Trap, la spiegazione del finale di M. Night Shyamalan

Ecco la nostra spiegazione delle ultime scene di Trap, nuovo film di di M. Night Shyamalan

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Facciamo un po’ di chiarezza sul finale Trap

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Attenzione. Questo articolo contiene spoiler di Trap

Al cinema è appena arrivato Trap (qui la nostra recensione), il nuovo film di M. Night Shyamalan con Josh Hartnett protagonista nel ruolo di un serial killer, noto come il Macellaio, che cade nella trappola della polizia mentre porta sua figlia Riley al concerto di Lady Raven, una cantante molto in voga tra le adolescenti. Considerati i numerosi eventi che accadono nelle battute finali di Trap, abbiamo voluto fare chiarezza.

Durante l’intenso climax finale di Trap, Rachel (interpretata da Alison Pill), la moglie di Cooper, rivela di essere stata lei a far scoprire alla polizia dove si sarebbe trovato suo marito la sera del concerto. Mentre infatti condivide con lui un pezzo di torta, la donna confessa con il cuore spezzato di aver iniziato a notare che Cooper tornava a casa molto tardi la sera.

Escludeva la possibilità di una relazione extraconiugale perché “non sembrava plausibile”. Inoltre, l’odore sui suoi vestiti era simile a quello dei prodotti chimici usati negli ospedali per la pulizia. Rachel ammette inoltre di aver sospettato che suo marito fosse “il Macellaio” quando, in un’occasione, lo vide mentire ai vicini in modo convincente e naturale, senza esitazione.

Rachel confessa poi di aver seguito Cooper una notte fino a una delle sue case sicure, dove progettava i piani per colpire le sue vittime. Dopo aver confermato i suoi sospetti, la donna ha volutamente lasciato una ricevuta dei biglietti per il concerto di Lady Raven, a cui Cooper intendeva portare Riley, e successivamente ha informato la polizia che “il Macellaio” avrebbe partecipato al concerto.

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Alla fine dello show, Lady Raven, dopo essere stata ingannata e minacciata dal Macellaio, arriva a casa dell’assassino e si rinchiude nel bagno, dopo essere riuscita a impadronirsi del telefono di Cooper, dal quale l’uomo avrebbe potuto attivare un meccanismo che avrebbe ucciso un uomo di nome Spencer.

La cantante inizia dunque una diretta su Instagram in cui svela la verità che ha scoperto sulla possibile nuova vittima del Macellaio. Una sua giovane fan, residente nelle vicinanze, commenta la diretta e riconosce l’area descritta dalla cantante, suggerita dai frammenti percepiti da Spencer durante il rapimento. Fuori campo, la fan avvisa la sua famiglia e insieme riescono a salvare l’uomo prima che sia troppo tardi.

Dopo essere scampata alle grinfie di Cooper in diverse occasioni, Lady Raven si reca nel luogo in cui Spencer era stato tenuto prigioniero. Lì, saluta e abbraccia la giovane fan e l’uomo, che la ringrazia per averlo trovato.

Contrariamente a quello che ci si potrebbe aspettare da un film di Shyamalan, nessuno muore alla fine di Trap, ma c’è una cattura. Per capire meglio cosa accade in questo momento, bisogna fare un piccolo passo indietro.

Durante il concerto, Cooper riesce a rubare un walkie-talkie alla polizia e ascolta per caso la profiler dell’FBI, la dottoressa Josephine Grant, descrivere l’assassino come qualcuno con gravi problemi irrisolti legati alla madre, simili a quelli di Norman Bates. Cooper risponde solo all’autorità materna perché gli ricorda i momenti traumatici vissuti con la madre violenta durante l’infanzia. Questo spiega probabilmente perché Cooper ha allucinazioni e vede sua madre ogni volta che è spinto a cedere ai suoi impulsi psicopatici.

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Tutto questo culmina nella sua caduta. Quando si rende conto di essere arrabbiato all’idea di non rivedere mai più i suoi figli, Cooper sfoga la sua rabbia, incolpando Rachel di quanto accaduto. Consumato dalla furia, spiega il suo piano di omicidio-suicidio per “uccidere il mostro” dentro di sé e prende un morso della torta offerta da Rachel, che lei aveva avvelenato con la stessa sostanza che Cooper usava per mettere KO le sue vittime.

Il killer inizia quindi a vedere di nuovo sua madre, questa volta sulla soglia di casa. Lei gli esprime orgoglio per aver finalmente mostrato un’emozione, forse indicando che non è più il mostro che lei aveva sempre percepito. Ma questa non era un’allucinazione: era in realtà la profiler che, utilizzando le sue abilità psicologiche, stava fingendo di essere la madre di Cooper per catturarlo. Questo dimostra che il Macellaio aveva davvero avuto problemi con la madre per tutto il tempo.

Negli ultimi momenti di Trap, Cooper viene finalmente arrestato e caricato sul retro di un camion della polizia. Tuttavia, prima che ciò accada, i poliziotti gli permettono di rimettere in piedi la bici di Riley, che era caduta sul prato anteriore. L’assassino è spinto a questo gesto dal Disturbo Ossessivo Compulsivo di cui soffre e di cui la polizia è a conoscenza. Senza essere visto, tuttavia, Cooper smonta un raggio della ruota della bici e lo usa per liberarsi dalle manette. L’ultima inquadratura mostra Cooper libero che si passa una mano tra i capelli e ride maniacalmente. “Il Macellaio” sicuramente tornerà in azione.

Che ne pensate? Avete visto Trap?