I’m Just Ken: la canzone quasi non è stata inserita in Barbie

Ken
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All’inizio I’m Just Ken “non funzionava” ha detto il produttore Mark Ronson, mentre Greta Gerwig l’ha difesa strenuamente

I’m Just Ken, la canzone cantata da Ryan Gosling assieme a tutti i Ken in Barbie, è certamente uno dei momenti più memorabili del film di Greta Gerwig. Ma, a quanto pare, inizialmente non doveva esservi inserita. Il produttore Mark Ronson ha svelato che “non funzionava”, svelando: “Lo humor non si traduceva e Greta ha dovuto combattere”.

“Lo studio le ha chiesto quanto davvero ne aveva bisogno [della canzone] e lei ha detto: ‘Con ogni pollice del mio corpo’ [come a dire, con ogni ‘fibra’ del mio corpo]. E poi c’è stato un grande cambiamento”. Il brano, pur risultando comico, intende fornire un punto di vista maschile ma evoluto sulle relazioni e sugli stereotipi, combattendo la mascolinità tossica.

“Ken è ridicolo, ma il punto di Greta era che nessuno dovrebbe mai ridere di un personaggio” spiega Ronson. “Sentiamo il loro dolore, per quanto folle possa sembrare su un tizio che veste una pelliccia bianca e due paia di occhiali da sole. Non ho mai voluto scrivere una canzone per una risata facile, vuoi qualcosa che entri sotto la pelle della gente”.

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“So che suonerò come David Brent [il personaggio di Ricky Gervais in The Office UK, il Michael Scott inglese, ndr] ma la canzone ha aiutato i giovani ragazzi. Il figlio di otto anni di un mio amico ha rotto [con la fidanzatina] e ha detto: ‘Va bene così, perché Ken ha rotto con Barbie‘. La canzone dice ai ragazzi che è ok non arrivare primi“.

“Internet ha causato un livello di isolamento nei ragazzi e questa idea di cameratismo maschile e di condividere i tuoi sentimenti è una cosa bella e inaspettata da trarne. [Il brano] ha increspature ovunque ma specialmente in Inghilterra, dove c’è una tradizione per questo tipo di canzone. Sono gli anni ’70, il libro che hanno scritto Elton [John] e Bernie [Taupin]. Una ballad che è un po’ prog e un po’ anni ’80. O potrebbe essere Robbie Williams”.

“[I’m Just Ken] è sfrenata”, aggiunge il co-autore Andrew Wyatt “Come Total Eclipse of the Heart. Queste sono canzoni in cui qualcuno prende le sue emozioni così seriamente che si sente a proprio agio prendendosi una grande quantità di spazio per assicurarsi che tutti sappiamo che sono sconvolti”.

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Fonte: NME

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