Spielberg dirigerà Bradley Cooper nel remake di Bullit

Steven Spielberg è pronto a tornare alla regia. In base alle dichiarazioni di una sua collaboratrice, dirigerà Bradley Cooper nel remake di Bullitt.

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Durante il tour promozionale per il dramma biografico di Leonard Bernstein di Netflix Maestro, uno dei cooperatori di Spielberg, Kristie Macosko Krieger, ha rilasciato aggiornamenti sul prossimo progetto del cineasta di Cincinnati: il remake dello storico cult anni’60 Bullitt (diretto da Peter Yates).

Parlando con GamesRadar+, Krieger spiega che non solo è attualmente in lavorazione, ma promette anche che il film sarà piuttosto eccitante, dicendo:

“Lo sto producendo. Steven [N.D.R. Spielberg] e Josh Singer, che sta scrivendo la sceneggiatura, stanno lavorando alla storia. Spero che avremo presto uno script, dato che lo sciopero degli sceneggiatori ci ha lasciato un po’ indietro. Ma ci stanno lavorando, non saprei dirvi se sarà il prossimo film che gireremo, perché non lo so. Penso che sarà un film molto avvincente”.

Descritto più come una rielaborazione  che un remake, il film vedrà Bradley Cooper vestire i panni di un poliziotto senza fronzoli, il tenente Frank Bullitt, che fu interpretato dal grande Steve McQueen nel film di Peter Yates del 1968. Sarà la seconda volta che Cooper e Spielberg collaborano, dato che i due hanno lavorato a stretto contatto su Maestro, candidato al Leone d’Oro, che uscirà su Netflix questa settimana.

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Mentre quella produzione era originariamente destinata ad essere diretta da Spielberg, le cose sono cambiate quando il regista è rimasto sbalordito dal debutto alla regia di Cooper, A Star is Born (con Lady Gaga) , consegnando le redini a lui. Non solo Cooper ha interpretato Bernstein, ma ha anche diretto Maestro, con Spielberg rimasto come produttore insieme a Kristie Macosko Krieger.

È interessante notare che Singer, che sta scrivendo il prossimo film di Bullitt, è stato anche uno sceneggiatore di Maestro. Insomma stiamo assistendo alla nascita di un vero e proprio sodalizio che, a giudicare dalle critiche positive su Maestro, non possono che incoraggiare un’attesa positiva per questo nuovo progetto.

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