X Factor 2023: le nostre pagelle della quarta Live [VIDEO]

X Factor 2023
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La quarta puntata di X Factor 2023 alza il livello su molti aspetti e arriva alla fine tra litigate, polemiche e accuse di complotti. Ecco com’è andata

La quarta puntata di X Factor 2023 si apre con la “manche giostra”, nella quale tutti i concorrenti si esibiscono di fila, con un minuto di spazio ciascuno, cantando canzoni già eseguite nelle scorse puntate. La manche è brutale: dopo un quarto d’ora, con il primo televoto viene eliminato a secco Selmi. Ma il peggio deve ancora venire.

Scoppia la polemica allorché Morgan sostiene che le canzoni eseguite dai suoi concorrenti durante la manche giostra non sono state scelte da lui ma gli sono state imposte, e il giudice sostiene quindi di non essere soddisfatto delle loro performance e di essere stato sfavorito. Fedez scherzando parla di “Morgangate“, ma c’è da capire se la cosa finirà qui o avrà un seguito.

Litigio anche tra Morgan e Dargen, con il primo che accusa il secondo di essersi venduto allo show business, e il secondo che accusa il primo di non saper rispettare gli artisti. Da quel che viene detto, sembra che la discussione sia il prosieguo di qualcosa detto a telecamere spente, ma il discorso viene lasciato cadere quasi subito e il sospetto che sia stato un po’ preparato non è troppo fuori luogo.

La serata prosegue all’insegna delle discussioni: Fedez accusa Dargen di prendersi troppo tempo, di parlare troppo e sostiene che non ascolta le esibizioni; Ambra sostiene che avere Morgan come giudice causa il mal di testa ai suoi concorrenti; Morgan attacca Dargen per la messa in scena “da claque” dedicata al Solito Dandy, asserendo di averla voluta anche lui per i suoi e che gli sia stata negata.

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In seguito Morgan perde il controllo e inizia ad accusare tutti di complotto, tacciando Fedez di essere “depresso” e interrompendo continuamente il programma nel più completo disagio generale. Si arriva al sofferto finale: i Sickteens si scontrano con Settembre, ed ecco il colpo di scena di chiusura: Morgan elimina la sua squadra. Altri due voti si aggiungono, e la band viene eliminata.

Sickteens – Careless Memories

Ancora una volta, Morgan rischia: assegna ai Sickteens un brano che sicuramente non conoscono, e nemmeno uno dei più noti dei Duran Duran, dal loro primo disco del 1981 (ancora gli anni ’80), molto post-punk. E in qualche strano modo funziona: i tre non appaiono molto convinti e di certo sono lontanissimi da quel mondo, ma la canzone è eseguita bene e parla per loro.

Voto: 7.5

Maria Tomba – September

Un’altra Maria immensamente festaiola su una delle canzoni più allegre di sempre. La formula è sperimentata e abbiamo ormai capito che con lei funziona. La scelta e il titolo sono dovuti alla crush di Maria ad X Factor, che per chi non lo sapesse è il collega e rivale Settembre, il quale però a quanto pare per ora non ricambia. Potrà questa canzone cambiare le cose?

Voto: 8

Matteo Alieno – Il Chitarrista

Scelta giusta per Matteo, che sempre più sembra trovare la sua giusta dimensione artistica. Il pezzo di Ivan Graziani gli permette di esplorare una dimensione cantautoriale più strumentale, e la Michielin ne approfitta per scusarsi anche della gaffe a tema che tanto ha fatto discutere sui social.

Voto: 7.5

Settembre – Spaccacuore

Un brano maturo, classico e impegnativo cantato dall’imberbe Settembre con un po’ troppa urgenza e un po’ troppa leggerezza. Vocalmente funziona bene ma si sente che non è esattamente il suo stile. Dopo l’uscita di Selmi a inizio puntata, Settembre rimane il concorrente più debole in gara.

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Voto: 7

Astromare – Good Vibrations

Morgan alza l’asticella a dismisura anche con gli Astromare: dopo i Genesis ecco i Beach Boys, con una delle migliori canzoni rock del ‘900. Una prova difficilissima. L’esibizione funziona tutto sommato ma il problema è molto semplice: due voci (delle quali una molto debole) non possono sostenere la parte di cinque e la canzone sembra cantata a metà, anche con le armonie a posto.

Voto: 6

Angelica – I’ve Been Loving You Too Long

Un classico di Otis Redding che ritrova Angelica ancora una volta in perfetta comfort zone: Ambra glielo assegna sapendolo bene e conferma quello che è già stato confermato e riconfermato. La cantate è brava, ha una bella voce e può farci quello che vuole specie in questo stile. Ma di cose del genere se ne sono sentite fino allo sfinimento.

Voto: 7

Stunt Pilots – Ironic

Per quanto riguarda questa canzone, perlomeno, c’è una macchina di mezzo (quella nel video del 1995) per rispettare il tema della seconda manche, “car songs”. Gli Stunt Pilots giocano ancora una volta fuori casa, lontano dallo stile funk a cui sono abituati, ma stavolta il risultato è ottimo anche perché il cantante azzecca perfettamente le difficili vocalità della Morissette.

Voto: 8

Sarafine – Tutto il Resto è Noia

Una “Sarafine inedita” la definisce Fedez, ma la domanda è: perché cambiare qualcosa quando funziona tanto, ma davvero tanto bene? Sara si trasforma praticamente in Angelica e nonostante il suo tentativo di trasformare il brano in un pezzo di James Blake (solo per gli ultimi dieci secondi), rimane una certa perplessità. Speriamo in una rigorosa marcia indietro nella prossima puntata.

Voto: 7.5

Il Solito Dandy – Ci Vuole un Fisico Bestiale

Una canzone praticamente pensata per Il Solito Dandy, e con cui riemerge quindi il brillante e incontenibile personaggio del Dandy Manero, con tutta la sua ironia e dirompenza, su uno speciale arrangiamento ricalcato sul classico disco music A Fifth of Beethoven di Walter Murphy. Il cantante si conferma il miglior intrattenitore di questa edizione.

Voto: 8

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