The Boys: lo showrunner critica le serie che vogliono essere film di 10 ore

Parlando con Vulture, lo showrunner di The Boys Eric Kripke ha criticato la tendenza di realizzare serie TV come fossero lunghi film

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Nell’ultimo periodo si sono moltiplicate le serie TV che vengono descritte dagli addetti ai lavori come “lunghi film di 8-10 ore”. È stato il caso di Anthony Mackie che così ha definito The Falcon and the Winter Soldier o di Ewan McGregor ha descritto Obi-Wan Kenobi come “un grande film suddiviso in episodi. Ebbene, lo showrunner di The Boys Eric Kripke si è scagliato contro questa tendenza, parlando con Vulture.

Lo svantaggio dello streaming è che molti registi che lavorano con lo streaming non hanno necessariamente esperienze precedenti con i network .Sono più a loro agio con l’idea di darti qualcosa lungo 10 ore, dove non succede nulla fino all’ottava. Questa cosa mi fa impazzire, personalmente. Come uomo di televisione che ha dovuto mantere alto l’interesse della gente per 22 fottute ore all’anno, non ho avuto il vantaggio di dire :”Oh, resta lì e non preoccuparti. I critici ti diranno che nell’episodio otto arriverà qualcosa che colpirà i fan”. O quello di chiunque dica: “Beh, quello che sto davvero facendo è un film di 10 ore”. Vaffanculo!  No, non lo stai facendo! Stai facendo una serie tv. Sei nel settore dell’intrattenimento.

Prima di avere successo in streaming con The Boys, Kripke è diventato famoso come creatore della serie TV Supernatural. Andando avanti con l’intervista spiega che non tornerebbe mai a lavorare con un network ora che può lavorare in streaming.

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Non riuscirei più a tornare ai network. Il motivo sta nelal possibilità di fare due cose: scrivere la maggior parte delle sceneggiature prima di girare un singolo giorno, e poi avere tutti gli episodi completi prima di mandarrli in onda – ha detto Kripke. Ci sono vantaggi logistici a cui sarebbe impossibile rinunciare perché puoi raccontare una storia coerente in un modo che semplicemente non puoi fare con la televisione. È già andato in onda. Sei bloccato. Succede sempre: siamo nel bel mezzo delle riprese dell’episodio sette e ci rendiamo conto che c’è una trama diversa di cui abbiamo bisogno. Abbiamo ancora tempo per tornare indietro e girare di nuovo l’episodio uno e rimetterlo in scena.

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