“Smettete di intervistare Will Smith e Jada Pinkett!”, lanciata una petizione

Su change.org è stata lanciata una petizione per chiedere che Will Smith e sua moglie Jada Pinkett Smith non vengano più intervistati

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Nell’ultimo periodo Will Smith (qui le 10 milgiori interpretazioni dell’attore) e sua moglie Jada Pinkett Smith stanno rilasciando diverse interviste e dichiarazioni riguardanti la loro vita privata. Questo atteggiamento non è piaciuto proprio a tutti, tanto che su Change.org è stata lanciata una petizione per chiedere che la coppia non venga più intervistata. Al momento nel quale vi scrivimo sono 18 mila le persone che l’hanno firmata, a fronte delle 25 mila richieste in partenza (qui per leggerla).

In particolare la miccia scatenante di questa richiesta popolare è stata l’uscita del libro di memorie dell’attore, Will, in cui la star di Hollywood approfondisce il suo matrimonio con Pinkett Smith e il suo divorzio dalla sua prima moglie, Sheree Zampino. Will Smith ha rivelato di essersi innamorato del co-protagonista di Sei gradi di Separazione, Stockard Channing durante il suo matrimonio con la Zampino, dicendo: “Mi sono ritrovato a desiderare disperatamente di vedere e parlare con lei”.

Questa non è sicuramente la prima volta che la coppia racconta particolari relativi alla loro vita di coppia. L’attore, durante una recente intervista con GQ, ha infatti raccontato di vivere in una coppia poliamorosa.

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Jada non ha mai creduto nel matrimonio convenzionale – aveva detto Smith. Aveva membri della famiglia che avevano una relazione non convenzionale. Quindi è cresciuta in un modo molto diverso da come sono cresciuto io. Ci sono state discussioni infinite significative su cos’è la perfezione relazionale? Qual è il modo perfetto per interagire in coppia? 

E per gran parte della nostra relazione, la monogamia è stata ciò che abbiamo scelto, non pensando alla monogamia come all’unica perfezione relazionale. Ci siamo dati fiducia e libertà reciproca, con la convinzione che ognuno debba trovare la propria strada. E il matrimonio per noi non può essere una prigione. E non suggerisco la nostra strada a nessuno. Non suggerisco questa strada a nessuno. Ma le esperienze che le libertà che ci siamo dati l’un l’altro e il sostegno incondizionato, per me, sono la più alta definizione di amore.

Cosa ne pensate di questa petizione? La firmerete?