La Regina degli Scacchi 2 non si farà, parola del team creativo

Ritirando l'Emmy la scorsa notte, il team creativo de La Regina degli Scacchi, ha chiuso ogni possiiblità di un eventuale sequel

la regina degli scacchi
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La Regina degli Scacchi, apprezzatissima miniserie Netflix, ha trionfato ieri nella sua categoria agli Emmy Awards 2021 (qui tutti i vincitori). La storia, che narra le vicende della giovane stella degli scacchi Beth Harmon, ha conquistato il mondo ottenendo un gigantesco successo di critica e di pubblico. Per questo motivo i fan stanno spingendo da tempo affinchè la storia prosegua. Tuttavia il regista Scott Frank, ritirando l’Emmy, ha chiuso ogni possibilità in tal senso.

Mi dispiace così tanto. Odio deludere le persone, ma no. Sento che abbiamo raccontato la storia che volevamo raccontare, e mi preoccupo – diciamolo in modo diverso – ho il terrore che se provassimo a raccontare di più, rovineremmo quello che abbiamo già detto.

Il produttore esecutivo William Horberg ha aggiunto:

Continueremo sicuramente a lavorare insieme e troveremo un’altra storia da raccontare con la stessa passione e la stessa squadra di artisti straordinari.

Andando avanti, Horberg ha anche lodato il lavoro di Anya Taylor-Joy, protagonista dello show:

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Hai reso sexy negli scacchi e hai ispirato un’intera generazione di ragazze e giovani donne a rendersi conto che il patriarcato non ha difese contro le nostre regine

Negli ultimi giorni La Regina degli Scacchi è finita anche al centro di una questione legale in quanto l’ex campionessa Nona Gaprindashvili, citata espliticamente nell’ultimo episodio, ha fatto causa a Netflix per sesissmo e calunnia nei suoi confronti. L’accusa mossa si riferisce ad una specifica battuta:

L’unica cosa insolita di lei, davvero, è il suo sesso. E anche questo non è un unicum in Russia. C’è Nona Gaprindashvili, ma è la campionessa mondiale femminile non ha mai affrontato uomini.

Questa affermazione è tuttavia falsa in quanto nel 1968, anno nel quale l’episodio è ambientato, la Gaprindashvili aveva gareggiato contro almeno 59 giocatori di scacchi maschi, inclusi 10 grandi maestri. Per questo motivo l’ex campionessa ha mosso causa contro il gigante dello streaming (qui tutti i dettagli).

Cosa ne pensate di queste affermazioni? Siete d’accordo o avreste voluto vedere una seconda stagione? Ditecelo nei commenti.

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