Sì, Jeremy Clarkson è famoso. Anche se non siete fan sfegatati di Top Gear, è difficile che non conosciate il famoso presentatore ed esperto di motori e annessi. In quanto figura pubblica molto nota, Clarkson racconta della pressione della notorietà da lui sentita specialmente quando ha a che fare con fan particolarmente assillanti. E si sofferma su un aneddoto strano e divertente.
“Se cammino vicino ad un edificio, o ad un pub, posso quasi certamente garantire che sarò circondato quasi immediatamente da un gruppo di giovani uomini che urlano: ‘Una foto, una foto’. Potrei stare andando a un funerale. O a una riunione importante. Ma non conta”.
“Non accettando mai un no come risposa e spesso le cose vanno sul piano fisico” spiega Clarkson, suggerendo un’insistenza da parte dei fan che si spinge anche verso contatti non desiderati. Non è il primo e non è l’ultimo, naturalmente: la celebrità, specie in questa epoca di iper-comunicazione, è sempre più una gabbia dorata.
Le cose sforano nel ridicolo, poi, quando Clarkson racconta: “Una volta mi sono venuti vicino nel bagno di una stazione di servizio in autostrada. Un gruppo di ragazzi sembravano davvero determinati a scattare una foto del mio pene. Ed è inutile usare i cubicoli perché se sei lì, i telefoni appaiono subito da sotto la porta e dai lati”. Tremendo.
