Le Streghe, le mani di Anne Hathaway scatenano la polemica

Una polemica non da poco quella scoppiata attorno a Le Streghe

Hathaway
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Anne Hathaway al centro della bufera per via del personaggio da lei interpretato ne Le Streghe

The Witches (Le Streghe) è il recentissimo film basato sull’omonimo romanzo di Roald Dahl del 1983. Nel cast Anne Hathaway, Octavia Spencer e Staney Tucci, con Chris Rock come voce narrante. Il film, girato da Robert Zemeckis e già non particolarmente ben accolto dalla critica, si trova ora in mezzo a una polemica.

Il motivo? La rappresentazione del personaggio protagonista/antagonista del film, interpretato da Anne Hathaway, appunto: La Strega Suprema (The Grand High Witch), che, su schermo, ha solo tre dita. Una scelta “stilistica” ritenuta offensiva da diverse personalità affette da disabilità e menomazioni.

Il comico Alex Brooker, l’attrice Grace Mandeville e l’atleta paraolimpica Claire Cashmore sono tutti intervenuti, preoccupati che il film possa stigmatizzare negativamente chi riporta tali disabilità. Lo studio Warner Bros. ha specificato che l’intenzione era solo quella di rappresentare “creature fantastiche, non umane”.

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Le Streghe, trailer ufficiale 2020

Mentre nella storia originale le streghe vengono descritte con “zanne al posto delle unghie” e piedi con “terminazioni quadrate senza dita”, nel film di Zemeckis posseggono mani con tre sole, lunghe dita. La Warner ha detto che non era inteso che alcun spettatore vedesse sé stesso nei personaggi, ma la polemica è scoppiata comunque.

“Sembra davvero che abbiano rimosso alcune delle dita” ha commentato Alex Brooker “Quale tipo di messaggio sta dando? Per me, il messaggio è che dovremmo avere paura della gente a cui mancano delle dita. Un sacco di bambini e adulti sono così. Non c’è bisogno di rinforzare lo stigma”.

Grace Mandeville ha detto: “La verità è che i bambini guarderanno questo film e poi alcuni di loro avranno paura della gente con menomazioni agli arti e ectrodattilia. Pensavo che stessimo facendo dei passi avanti in questa industria, ma ancora una volta cicatrici e disabilità sono servite a rendere spaventoso un personaggio cattivo“.

Fonte: BBC

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