Miley Cyrus e Billie Eilish. Credits: BBCRadio1VEVO / YouTube; Billie Eilish / YouTube
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Miley Cyrus si cimenta alla grande con My Future di Billie Eilish, e rende uno splendido omaggio alla collega più giovane. La performance è fantastica
Miley Cyrus si dimostra eclettica come sempre, di questi ultimi tempi, nel proporre una sua versione di My Future di Billie Eilish. La canzone, pubblicata qualche settimana fa, è ormai già un piccolo classico del 2020 e forse la più matura scritta finora dalla giovane Billie O’Connell.
Miley Cyrus la affronta su toni in qualche modo diametralmente opposti ma anche complementari rispetto a quelli della versione originale. Laddove infatti la versione di Billie ci tiene ad essere sempre in qualche modo sottotono, discreta e atmosferica, la Cyrus si muove in direzione ben diversa.
La sua interpretazione si rifà a quella di una classica pop ballad, con un arrangiamento che potrebbe ricordare Mariah Carey, Alicia Keys o Norah Jones. Questa scelta le dà infatti occasione di sfoggiare tutta la sua potenza vocale, trasformando quella che per Billie è solo un’intuizione coraggiosa in una vera affermazione di sé.
Miley Cyrus – My Future (Billie Eilish cover), 2020
Ultimamente Miley si è dimostrata molto attiva in termini di cover, cimentandosi anche con classici come Help! dei Beatles (1965) e Wish You Were Here dei Pink Floyd (1975), nientemeno. Di fatto, andando oltre Wrecking Ball e i numerosi scandali da gossip, è il caso di ricordare che Miley è sempre stata una buona voce.
Certo, le sue buone intenzioni artistiche non vanno chiaramente separate dall’intento molto più pratico di fare pubblicità all’uscita del suo nuovo album. She Is Miley Cyrus, questo il titolo, dovrebbe uscire quest’anno, anche se ancora non si ha una data precisa a causa delle difficoltà dovute alla pandemia.
Miley ha fatto in tempo però a pubblicare il primo singolo tratto dall’album. A quanto sembra (dice lei), il nuovo disco sarà “super rock and roll”. Sarà il suo settimo album in totale, se non si considerano le pubblicazioni in giovane età sotto il nome di Hannah Montana. Comunque, se le premesse sono queste, c’è da aspettarsi del buon materiale.
