Natale Su Marte, De Sica: “Boldi sarà mio figlio”: ecco la delirante trama

Christian de sica
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Arrivano nuovi dettagli sul prossimo cinepanettone in salsa fantascientifica, Natale Su Marte. A raccontarli, ci pensa direttamente il protagonista, Christian De Sica sulle pagine de Il Messaggero. Insieme a qualche indiscrezione su una trama che già appare delirante.

Un cinepanettone “violentissimo“, tra doverose virgolette, che si avvalerà di una tecnologia notevole. Una troupe che a quanto pare è stata capace di far di necessità, virtù. Un plauso, viste le restrizioni causa Coronavirus.

“Natale Su Marte sarà ‘violentissimo’ ma in senso comico, ovviamente. Tutto è nato da uno scherzo con Gigi Proietti che mi disse: ‘Siete stati in India, in America, in Africa…e mo dove cavolo volete andare? Su Marte?’ E così è stato, l’abbiamo preso in parola” 

Eventualmente, sapremo a chi dare la colpa. Scherzi a parte, l’intervista prosegue con alcuni dettagli sulla trama. La curiosità aumenta a dismisura, soprattutto dopo le parole di Christian De Sica, tra resort spaziali, buchi neri e viaggi extradimensionali.

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“La storia si svolge tutta su Marte, ovviamente. Interpreterò Fabio Sinceri, che di sincero ha ben poco. Dirò tante fregnacce. Il film sarà diviso in due episodi, in cui Massimo Boldi ad un certo punto interpreterà mio figlio, risucchiato da un buco nero per poi tornare indietro con le fattezze di Massimo”

Impossibile non viaggiare con la mente ad Interstellar ed al suo finale dove la figlia di Cooper (Matthew McConaughey) è sensibilmente più anziana di suo padre. I meravigliosi paradossi ai quali la fantascienza ci ha sempre abituato e dai quali nemmeno Natale Su Marte può scappare, da come evinciamo da questa breve sinossi.

Non abbiamo ancora una data ufficiale d’uscita, se non orientativa, ossia tra questo Natale e gennaio 2021. A breve il set si trasferirà in quel di Cinecittà, dove verrà usata una tecnologia d’avanguardia proprio per ricreare il Pianeta Rosso.

“Siamo riusciti ad inventare Marte dentro Cinecittà, merito dei produttori Indiana e Cattleya, insieme alla Warner, i distributori. Grazie a loro, useremo il 360 Led Wall, un muro  digitale che permette di recitare con una scenografia virtuale. Lo stesso usato in The Mandalorian. E qui in Italia sarà la prima volta”

Natale Su Marte come The Mandalorian, quindi. Con le dovute differenza e assenza del cameo di Werner Herzog, salvo sorprese. Chissà. Tuttavia, questo è l’ingegnoso risultato per sopperire alle chiare difficoltà incontrate in questo periodo.

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“A causa dell’emergenza sanitaria, non siamo potuti andare in Marocco per girare gli esterni su Marte. È davvero faticoso lavorare in queste condizioni, ogni giovedì faccio il tampone e ad ogni scena ci si ferma e si sterilizza l’ambiente. È tutto molto rallentato”

Non resta quindi che attendere le prime immagini del film e la data ufficiale dell’uscita nei cinema. La curiosità intorno a questo cinepanettone fantascientifico sono davvero molte. Aspettiamo trepidanti.

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