Verdone e De Sica premiati con il Nastro alla commedia

Carlo Verdone e Christian De Sica hanno ricevuto il Nastro speciale alla Commedia a Taormina e hanno parlato del futuro

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Credits: Maurizio D'Avanzo/Donatella Turillo via Variety
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Un grande riconoscimento per Carlo Verdone e Christian De Sica

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Nella serata di ieri, presso il Teatro Antico di Taormina, si è svolta la seconda parte dei Premi Nastri d’Argento 2024 in concomitanza con la serata di apertura della Taormina Film Festival, giunto ormai alla sua 70esima edizione. Ospiti graditi della serata sono stati Carlo Verdone e Christian De Sica, che hanno ritirato il Nastro speciale alla commedia.

Ci siamo conosciuti sui banchi di scuola. Lui era il figlio di Vittorio De Sica, io invece di un critico famoso, Mario. Nessuno dei due voleva fare l’attore, ma alla fine siamo diventati anche parenti e questo è stato molto bello – ha detto Verdone

A proposito poi dell’idea di realizzare un film sui due cognati, l’attore romano ha sottolineato con ironia:

Lo diciamo sempre. Prima o poi lo dobbiamo fare, e ci dobbiamo pure sbrigare. Siamo ormai due veterani e non c’è più molto tempo.

Io spero sempre di tornare a vederlo anche sul set perché con Carlo ho fatto due film meravigliosi come Borotalco e Compagni di scuola, che secondo me sono tra i suoi lavori migliori… magari il prossimo potrebbe intitolarsi I due cognati! – ribadisce De Sica

Poi sul Nastro nastro speciale alla commedia che Verdone riceverà insieme a De Sica, Verdone ha detto:

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Sono contento di questo premio. Ne ho presi diversi, ma riceverlo ora dopo quarantotto anni di lavoro è importante e mi fa andare avanti. Ricorderò sempre che il mio primo premio l’ho preso proprio qui a Taormina per ‘Un sacco bello’, e al mio fianco c’era Sergio Leone

De Sica invece ha sottolineato:

Io avevo circa 25 anni quando ho ricevuto il primo, per il film Giovannino di Paolo Nuzzi. Quell’anno vennero premiati Joan Crawford e Jack Nicholson e io, pensate un po’, ero la rivelazione dell’anno. Dedico questo Nastro a tutti gli attori comici che sono stati in Italia un po’ sottovalutati. Per fortuna se oggi sono ancora qui devo tutto al mio pubblico

Che ne pensate?