Quentin Tarantino sta scrivendo un libro, ecco i dettagli

Quentin Tarantino Academy
Quentin Tarantino
Condividi l'articolo

Si potrebbe parlare di “dichiarazione shock“, in relazione a quanto rivelato dall’acclamato Quentin Tarantino. Durante una chiacchierata con Martin Scorsese, riportata integralmente da DGA Quarterly Magazine, il regista di Pulp Fiction ha dichiarato che il suo nuovo progetto è un libro. Che l’idea del decimo ed ultimo film sia stata accantonata?

Questo ancora non lo sappiamo, sebbene lo stesso Tarantino non aveva dato una certezza assoluta sulla chiusura della sua carriera. Molto dipendeva dal successo di C’era Una Volta a… Hollywood, film che rischia di essere la sua opera col maggior incasso di sempre. E conseguentemente anche la sua ultima. Tuttavia, e anche fortunatamente, Quentin Tarantino ha anche affermato che si sarebbe dedicato ad altro come libri, teatro o serie TV.

Leggi anche: C’era Una Volta a… Hollywood, la recensione

E se per le serie TV sembra essere sempre più concreta una collaborazione con Netflix, visto il progetto The Hateful Eight e la director’s cut del suo ultimo film, ad oggi ecco la notizia di un libro scritto (ma non diretto, ovviamente) da Quentin Tarantino.

LEGGI ANCHE:  Quentin Tarantino ricorda il flop di A prova di morte

Il libro di Quentin Tarantino, i dettagli

Durante la conversazione con Scorsese, Quentin Tarantino ha spiegato come sia in cantiere un libro molto particolare. Sebbene sia ancora senza titolo, il libro racconterà una storia di guerra e cinema. Un veterano della Seconda guerra mondiale che, tornato a casa, non riesce più a trovare piacere in un film di Hollywood. Scoprendo così il cinema d’oltreoceano.

“Per il mio libro, ho questo personaggio che ha combattuto nella Seconda Guerra Mondiale e ha visto molti spargimenti di sangue lì.Ora è tornato a casa, siamo negli anni ’50, e non ha piacere nel guardare i film. Li trova infantili, dopo tutto quello che ha passato. Per quanto gli riguarda, i film di Hollywood sono semplicemente film”

Insomma, la seconda Grande Guerra che annichilisce completamente un soldato. Già da qui si può intuire la forte carica politica che ha la sua storia, dal momento che quello dei veterani sembra essere un problema per i servizi sociali americani. Infatti, spesso sono lasciati in balia di loro stessi e di uno stress post traumatico mai affrontato. Qui però il discorso si sposta sul cinema.

LEGGI ANCHE:  Quentin Tarantino: "La distribuzione in streaming dei film è deprimente"

“E così, all’improvviso, inizia a sentir parlare di questi film stranieri di Kurosawa e Fellini. E quindi lui è tipo ‘Beh, forse potrebbero avere qualcosa di più di questa roba fasulla di Hollywood'”, chiude Quentin Tarantino

Ha rivelato inoltre che per la ricerca al suo personaggio principale si è rivisto moltissimi film bellici, alla ricerca di un personaggio perfetto. Sicuramente ci vorrà del tempo prima di poterlo leggere. Soprattutto perchè lo stesso Quentin Tarantino aveva affermato che prima di passare alla letteratura, avrebbe voluto scrivere opere teatrali e serie TV.

Tuttavia, come ha recentemente rivelato, il suo ultimo film C’era Una Volta a… Hollywood era stato concepito prima come libro e poi come film. Leggeremo anche questo? Non resta che aspettare.