Dave Grohl: “Billie Eilish è come i Nirvana”

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Dave Grohl. Credits: Andreas Lawen / Wikipedia
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Dave Grohl ha lanciato il suo endorsement, e la nuova favorita è Billie Eilish.

Piuttosto spiazzante la dichiarazione di Dave Grohl, ex-batterista dei Nirvana e leader storico dei Foo Fighters, una delle figure centrali nel rock and roll degli ultimi trent’anni. In un’asserzione durante una discussione su vari argomenti di attualità, Dave Grohl ha detto quanto segue: “Le mie figlie sono ossessionate da Billie Eilish. Con lei sta succedendo la stessa cosa che successe con i Nirvana nel 1991. La gente dice ‘Il rock è morto?’ Quando guardo a qualcuno come Billie Eilish, [capisco che] il rock non è vicino a morire!”

Diversi fan di Nirvana e Foo Fighters, nonché molti moderni sostenitori del rock and roll, potrebbero essere un po’ confusi da queste dichiarazioni. Primo perché molti di essi, come sappiamo, sono soliti disdegnare gli artisti giovani, evitando di seguire le charts; ragion per cui, essi probabilmente non sanno neanche chi è Billie Eilish (noi ve lo abbiamo spiegato in questo articolo). Secondo, lo spiazzamento potrebbe risultare ancora maggiore all’ascolto della giovane artista, la quale, con tutta la buona volontà, certo non può essere definita rock and roll. Sarebbe a dire: niente chitarre elettriche, cosa che alle orecchie di un fan dei Foo Fighters medio equivale più o meno a dire che “questa non è musica”.

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Rimane il fatto che Billie Eilish si sta effettivamente dimostrando, nel suo genere, una artista di rottura, e le giovani generazioni impazziscono per lei. Nell’ambito dello stesso dibattito, Dave Grohl ha dichiarato anche che: “…ci sono molti cambiamenti nella musica che non capisco. Non conosco la differenza tra Pandora e Spotify. Non ho la app. Mi spiace”.

Che il leader dei Foo Fighters abbia quindi soltanto avuto una colossale svista, a causa della propria vecchiaia che avanza? Oppure, nonostante il progressivo allontanamento dai “giovani”, è riuscito comunque a vederci giusto, identificando correttamente Billie Eilish come, mutatis mutandis, un fenomeno generazionale pari a quello dei Nirvana? A voi il giudizio finale.

Fonte: “www.consequenceofsound.net”


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