8 film sulle crisi esistenziali

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Il titolo dell’articolo è chiaro: oggi affrontiamo un tema molto peculiare. Si parla di film dove il protagonista o più personaggi affrontano una situazione, ma anche un periodo, della propria vita senza sapere come andare avanti. Sono numerosi i casi ed ovviamente anche le scelte registiche per rappresentare il fatto. Ma non indugiamo oltre, 8 film sulle crisi esistenziali.

Anomalisa di Charlie Kaufman e Duke Jhonson (2015)

8 film sulle crisi esistenziali

Michael è un uomo molto famoso, autore del best-seller Come posso aiutarti ad aiutarli?. Purtroppo però la sua vita è piatta, Michael ha perso l’entusiasmo da tempo. Nel suo mondo ogni persona ha la stessa voce e lo stesso volto, una situazione che appiattirebbe chiunque. Mentre si trova a Cincinnati per una conferenza, Michael sente una voce differente, squillante: una giovane ragazza sta parlando con qualcuno. Dopo una lunga ricerca all’interno dell’Hotel, Michael riesce a trovarla e scopre che il suo nome è Lisa. I due sembrano attratti uno dall’altra, Lisa è l’eccezione che stupisce Michael. Il film è un lungometraggio animato, interamente con la tecnica dello stop-motion; questa caratteristica dona un’ulteriore brillantezza all’opera, già unica per la sceneggiatura. Tutto il mondo dello spettatore gira intorno al personaggio di Michael, il suo approccio alla vita, il suo matrimonio ed il suo rapporto con Lisa. Anomalisa non ha paura di sottolineare la difficoltà dei rapporti umani, soprattutto di quelli intimi. La vita di Michael sembra un vicolo cieco e tutto ciò lo guida nelle sue scelte, alla ricerca di qualcosa, senza sapere bene cosa. Come tutte le storie create da Kaufman, anche Anomalisa mantiene l’originalità del suo autore. Un progetto audace di cui avevamo bisogno.

8 film sulle crisi esistenziali

The truman show di Peter Weir (1998)

8 film sulle crisi esistenziali

Truman è un trentenne pieno di vita che non sa di essere protagonista di un noto show televisivo. Il truman show lo segue da quando è nato, riportando ai telespettatori tutti i passaggi della sua vita, attraverso telecamere nascoste, comparse, ed altri accorgimenti ben studiati. Il truman show è stato partorito da Christof, noto regista nel mondo dello spettacolo. Persino il luogo dove vive Truman, Seahaven, è artificiale: notte e giorno sono provocati da macchine, ed il posto è sostanzialmente un enorme studio televisivo. La vita di Truman è in uno sconfinato set. Truman, come si poteva prevedere, prova un senso di estraneità generale anche se conduce un’esistenza tranquilla. Un giorno un faro per la luce cade per strada, segno che il set si sta deteriorando. L’evento però sconvolge Truman, convincendolo sempre più che qualcosa non va. Con la paura di star per impazzire, Truman cerca varie conferme nel suo passato, che ricordiamo è completamente architettato, persino i genitori sono due attori. Peter Weir ci mostra sullo schermo come un uomo pian piano vede la sua vita sgretolarsi. Ma non per un pessimo lavoro, Truman vede la propria realtà non esistere più. Questo lo sconvolge inizialmente, ma non è detto che Truman abbia delle risorse. La sceneggiatura di The truman show è stata scritta da Andrew Niccol, che successivamente diverrà anche lui regista, portando sullo schermo film come: In Time, S1mone e il recente Anon in collaborazione con Netflix, tutti comunque che esplorano un mondo fantascientifico. Non perdetevi questo ottimo film sulla crisi esistenziale di Truman.

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8 film sulle crisi esistenziali

By the sea di Angelina Jolie (2015)

8 film sulle crisi esistenziali

Siamo negli anni settanta, l’ex ballerina Vanessa e lo scrittore Roland sono marito e moglie. Arrivano in un paesino francese per trascorrere una vacanza, in un stanza d’albergo con vista mare. Vanessa sta passando un periodo buio della sua vita: è depressa ed è in crisi con suo marito ormai da tempo. Roland, dal canto suo, approfitta del tempo per trovare ispirazione per il suo nuovo romanzo, mentre Vanessa esce poco dalla stanza. Un giorno arriva una nuova coppia all’albergo, i neo sposini Lea e Francois. Subito i due attirano l’attenzione di Vanessa, che comincia a seguire i loro movimenti. Non solo, dalla loro stanza attraverso un buco, Vanessa e Roland possono spiare i due giovani. Questo gioco inizialmente sensuale, diventa rapidamente un’ossessione per farà emergere i problemi del passato di Vanessa. Angelina Jolie scrive e dirige questo film, un’intimo viaggio nel matrimonio dei due protagonisti. Il film è pregno di realismo, mostra con intensità le difficoltà che si possono incontrare in un rapporto. Valore aggiunto sono le interpretazioni dei due protagonisti: Vanessa interpretata dalla stessa Jolie e Roland da Brad Pitt, all’epoca marito dell’attrice/autrice, questo legame vero tra loro arricchisce l’intero film. Forse con due diversi attori non si avrebbe avuto la stessa intensità. Purtroppo il film non è stato un grande successo, non riuscendo nemmeno a coprire i costi di produzione. Andando controcorrente, noi ve lo consigliamo.

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8 film sulle crisi esistenziali

Young adult di Jason Rietman (2011)

8 film sulle crisi esistenziali

Ed ora un proposta comica per l’argomento. Mavis ha trentasette anni, scrittice di una famosa collana di libri. La donna però non è soddisfatta del suo lavoro, in più una dipendenza dall’alcool sconvolge l’equilibrio della vita di Mavis. Una mattina riceva un e-mail da parte del suo ex ragazzo del liceo, Buddy, sposato da tempo. Mavis interpreta questo messaggio come un segno e decide di partire per tornare nel suo paesino in Minnesota, e riconquistare con passione Buddy. Mavis al liceo era bellissima e popolare, ed infatti alcune persone del posto, suoi compagni di classe, la riconoscono subito. Ma il liceo è ormai lontano, e la vita da adulti è completamente diversa da quella di un tempo. Particolare che Mavis sembra non voler comprendere, determinata a rovinare il matrimonio di Buddy, a suo dire profondamente infelice. Una black comedy degna di questo nome, girata dall’autore dell’acclamato Juno del 2007. Persino lo sceneggiatore, Diablo Cody, è lo stesso. Young adult è un film riuscito con i giusti tempi di comicità ed un ritmo equilibrato. Nel ruolo di Mavis c’è l’attrice Charlize Theron che riconferma la sua versatilità con questo ruolo. Il film è stato accolto positivamente, ed ironizza su come una crisi esistenziale possa sconvolgere la vita di una donna di quasi quarant’anni. A volte bisogna lasciar andare per forza il passato ed andare avanti.