Il cantante statunitense, cofondatore e frontman dei Tool, A Perfect Circle e Puscifer, è stato accusato di stupro.
L’accusa nei confronti di Maynard James Keenan è stata mossa tramite un account anonimo su Twitter, appositamente creato per raccontare i dettagli del – presunto – stupro. Dietro tale account sembra nascondersi una donnatrentacinquenne che, all’epoca dell’avvenimento, aveva 17 anni, mentre Keenan ne aveva 36; proprio per questo l’account è stato creato sotto il nome di Iwas17HeWas36.
La ragazza ignota ha denunciato gli eventi scrivendo 18 tweet, descrivendo dettagliatamente quanto avvenuto. In primis spiega di aver optato per l’anonimato in quanto aveva già provato a denunciare Maynard James Keenan, ma presa dalla paura e non potendo nominare direttamente il cantante, ha cancellato tutti i suoi tweet. L’allora diciassettenne racconta di essersi recata al concerto con il suo ragazzo delle scuole superiori e che, dopo questa denuncia, lascerà la città nel tentativo di proteggersi.
«Eravamo in prima fila e il mio ragazzo mi abbracciava. La band ha iniziato. Maynard mi ha notato tra la folla» prosegue, aggiungendo che non è importante come fosse vestita, ma descrivendo comunque il suo abbigliamento, tipico dei concerti rock: canottiera dei NIN, pantaloni larghi e stivali bassi.
Il racconto scende via via nei particolari, descrivendo le dinamiche meccanicamente, in modo asettico.
«Se suona clinico è perché è passato molto tempo e ho cercato di respingere ogni tipo di paura o di vergogna che viene con uno stupro» spiega la ragazza. Gli ultimi tweet spiegano la motivazione per la quale l’autrice ha deciso di raccontare l’accaduto dopo 18 anni; quando lei frequentava le scuole superiori, nel 2000, non si parlava molto di stupri e di rapporti consensuali e non. Dichiarando, inoltre, di come l’avvento di campagne e di organizzazioni contro le violenze sessuali, quali #MeToo e #TimesUp, abbiano aperto gli occhi alle persone. Lei compresa.
In un momento storico in cui vengono mosse molte accuse di violenze sessuali contro personaggi dello spettacolo, anche Maynard James Keenan è chiamato in causa. Dal cantante americano non è ancora stata lasciata alcuna dichiarazione.