10 film amati dalla critica ma odiati dal pubblico

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9. Ghostbusters, diretto da Paul Feig (2016)

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Ghostbusters, remake del film cult del ’84, segna il riavvio dell’omonima serie, con il nuovo team di acchiappafantasmi interpretati da attrici donne. Il film cerca di discostarsi dalla pellicola originale, perde però credibilità insistendo troppo su gag e scenette comiche in cui le scene d’azione vengono sacrificate e interrotte da battute e battibecchi. Nonostante l’amara delusione del pubblico che fin dal principio era diffidente riguardo una rivisitazione di una delle pellicole più amate degli anni ’80, la critica ha accolto positivamente l’opera di Feig esaltandone i contenuti e nuovi e il tentativo di creare un prodotto nuovo e innovativo pur rimanendo fedele alla mitologia della prima pellicola.

8. The Blair Witch Project, diretto da Daniel Myrick e Eduardo Sanchez (1999)

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Nel 1994, tre studenti scompaiono nei boschi circostanti il villaggio di Burkittsville (anticamente chiamato Blair) nel Maryland. Si scopre che i tre studenti si sono avventurati nella foresta per realizzare un documentario scolastico, con cui fare luce su una misteriosa leggenda locale, quella della Strega di Blair.
La pellicola è stato un nuovo genere di film horror che ha ottenuto grande successo, uno dei primi film realizzati in stile “footage”. Blair Witch ha debutatto al Sundance film Festival dove ha richiamato le lodi dei critici, inventando e definendo un genere totalmente innovativo. Il pubblico tuttavia non è stato della stessa opinione; considerato banale e ridicolo e privo di una solida sceneggiatura.

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