Sean Penn reciterà nel film ucraino La guerra attraverso gli occhi degli animali per 1 dollaro, confermando il suo sostegno simbolico all’Ucraina.
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Sean Penn continua a dimostrare il suo sostegno all’Ucraina anche attraverso il cinema. La sua partecipazione al film antologico ucraino La guerra attraverso gli occhi degli animali è infatti avvenuta per un compenso simbolico di un solo dollaro, una scelta che conferma il suo impegno personale e artistico verso il Paese.
Il produttore ucraino Oleh Kokhan, in un’intervista rilasciata a Suspilne Kultura, ha spiegato che Sean Penn non può lavorare gratuitamente secondo le regole della Screen Actors Guild statunitense. Per questo l’attore ha deciso di fissare il proprio compenso a un dollaro. Kokhan ha commentato:
Lavorare per un dollaro su un film ucraino è anche un modo per sostenere l’Ucraina. Per me questa decisione ha confermato che lui è un ambasciatore molto forte e che il nostro cinema e i suoi temi trovano riscontro in un pubblico internazionale
Il film La guerra attraverso gli occhi degli animali è composto da sette racconti diretti da registi diversi e basati su storie vere di animali salvati durante la guerra. Sean Penn interpreta un tecnico del suono che diventa accidentalmente testimone dello scoppio dell’invasione russa su vasta scala. Il suo episodio, L’aquila, è diretto da Myroslav Slaboshpytskyi.
La première mondiale dell’opera si è tenuta al Tribeca Film Festival di New York, mentre la première nazionale ha avuto luogo il 4 ottobre all’Odesa Film Festival, in concomitanza con la Giornata mondiale degli animali.
La notizia della partecipazione di Sean Penn al progetto cinematografico ucraino era circolata per la prima volta alla fine di maggio 2023. L’attore aveva visitato più volte l’Ucraina sin dall’inizio dell’invasione russa su larga scala, realizzando anche il documentario Superpower. Il film, pensato inizialmente come un progetto d’intrattenimento sul presidente Volodymyr Zelenskyy, si è trasformato in un documento storico sull’invasione e sulla resistenza ucraina.
Le riprese di Superpower erano cominciate all’inizio del 2021, prima dell’offensiva russa. Sean Penn aveva persino visitato le postazioni dell’esercito ucraino nel Donbass. Nel febbraio 2022, quando è partita l’invasione su vasta scala, l’attore si trovava già in Ucraina. Il documentario è stato presentato in anteprima al Festival internazionale del cinema di Berlino nel 2023.
Nel novembre 2022, Sean Penn ha infine regalato a Zelenskyy una statuetta dell’Oscar come “regalo simbolico”, chiedendogli di restituirla solo dopo la vittoria dell’Ucraina (qui i dettagli).
Che ne pensate?
