Al Bano rimane sulla sua posizione: “Dov’è l’errore? Mi hanno chiamato e sono andato”
Intervistato in seguito alla polemica sul concerto a San Pietroburgo – criticato anche da Romina Power – Al Bano conferma di non essere pentito della scelta. A Pomeriggio 5 ha detto: “Prima di andare a San Pietroburgo io mi sono informato ed era un forum economico che fanno da quindici anni. Non c’era niente di politico o assurdo”.
“Chi mi ha chiamato è un signore italiano, un professore che vive lì da 40 anni, era una serata fantastica. Vorrei leggeste le lettere che ho ricevuto da questa gente, roba che ti tocca il cuore. Ho fatto benissimo ad andare a cantare a San Pietroburgo, richiesto da loro per una serata normale e per un avvenimento che fanno lì da 15 anni”.
“Dov’è l’errore? Mi hanno chiamato e sono andato. Ma non per cantare solo Felicità ma per fare un concerto di 48 minuti. Qualcuno mi fa: ‘La guerra è altrove’, ma i mezzi di informazione avvertono che c’è la guerra tra Russia e Ucraina, tra Ucraina e Russia. Pensavo che a San Pietroburgo ci fosse qualche problematica dovuta alla guerra”.