Harvey Weinstein: “Ho dei rimpianti, ho agito immoralmente. Ma criminale mai”

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Harvey Weinstein si confessa in una nuova intervista telefonica: “Ho ferito persone vicino a me con azioni stupide, ma mai niente di illegale”

A otto anni dallo scoppio dello scandalo #MeToo, e a due dalla sua più recente condanna a 16 anni di prigione nel 2023, Harvey Weinstein ritorna sui suoi atti in una nuova intervista telefonica con Fox 5, nella quale la anchorwoman Rosanna Scotto gli ha chiesto qual è la sua opinione sulle donne che hanno testimoniato contro di lui, e se non abbia dei rimpianti.

Ho rimpianto per aver fatto subire alla mia famiglia [tutto] questo, aver fatto subire a mia moglie [tutto] questo, e ho agito immoralmente. Ho fatto subire questa cosa a così tanti amici e ho ferito persone che erano vicine a me con azioni che erano stupide, capito cosa intendo? Ma mai illegale, mai criminale, mai niente”.

Harvey Weinstein appare quindi ancora rispedire al mittente le accuse che lo hanno reso capro espiatorio e simbolo del sessismo e degli abusi sessuali nell’industria hollywoodiana, e che lo hanno fatto cadere in disgrazia. Nel frattempo prosegue il nuovo processo a New York per i due capi di accusa di “atto criminale sessuale di primo grado” e per quello di “stupro di terzo grado”.

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L’ex-produttore spiega perché non si presenterà a testimoniare: “[L’avvocato della difesa] mi ha detto che la giuria capiva in nostro caso e che sarebbe stata simpatetica con il nostro caso, e che il procuratore distrettuale mi farebbe a pezzi se andassi alla sbarra. Non ne ho paura ma questo è stato il miglior consiglio e il consiglio che senti spesso: non andare alla sbarra se non devi”.

Fonte: Variety

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