“Neil mi ha detto: ignorali. Non importa cosa succederà, io e te faremo qualcosa di bellissimo”. Il racconto dell’attrice Tati Gabrielle
Tati Gabrielle, attrice principale del prossimo progetto Naughty Dog, Intergalactic – e che in questi giorni abbiamo apprezzato anche nell’adattamento HBO di The Last of Us, nei panni di Nora – parla delle aspettative per l’uscita del nuovo videogioco e dell’attesa per l’inevitabile ondata d’odio online in arrivo.
Già in seguito alle prime anticipazioni infatti il nuovo gioco è stato bollato come “woke”, una accusa spesso diretta oggigiorno a titoli che hanno protagoniste femminili e che – come Ghost of Yotei e The Witcher 4 – vengono quindi sommersi da critiche che si soffermano su ogni possibile dettaglio, aspetto fisico delle protagoniste incluso.
Anche in casa Naughty Dog la storyline del personaggio di Abby – “colpevole” nel 2020 dell’assassino di Joel – ha portato a una vera persecuzione nei confronti dell’attrice Laura Bailey, mentre anche Bella Ramsey e Kaitlyn Dever sono spesso bersaglio di piogge di critiche online, in particolar modo su Reddit.
In attesa dell’uscita di Intergalactic, quindi, Tati Gabrielle ha svelato che il boss Naughty Dog, Neil Druckmann, l’ha “addestrata” (bootcamped) in preparazione di quello che potrà succedere. “Ho avuto un sacco d’affetto, ma c’era molto odio per il fatto che sono una donna, una donna di colore, ho la testa rapata, tutte queste cose che inizialmente non avevo nemmeno visto”.
“Ma quando è successo, Neil era tipo: ‘Ignorali. Non importa cosa succederà, io e te faremo qualcosa di bellissimo. Faremo qualcosa di cui andremo orgogliosi“. In tutto questo sappiamo ancora pochissimo di Intergalactic: The Heretic Prophet e non abbiamo al momento nemmeno una data d’uscita, per cui è molto difficile fare previsioni sulla natura e sui personaggi del gioco, che siano “woke” o meno.
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Fonte: The Gamer
