I Soprano, lo sceneggiatore Terence Winter spiega il finale

Lo sceneggiatore de I Soprano Terence Winter, parlando con MovieMaker, ha dato la sua interpretazione del celeberrimo finale dello show

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I Soprano (qui i 20 migliori episodi) è una delle migliori serie di tutti i tempi. Tuttavia, fin dai tempi dell’uscita ormai oltre 10 anni fa, moltissimi fan continuano a porsi domande circa il criptico finale. A dare la sua personale opinione di quanto accade in quei minuti finali è arrivato lo sceneggiatore di lunga data Terence Winter che, parlando con MovieMaker, ha spiegato che secondo lui Tony non è morto al contrario di quanto detto dallo stesso creatore dello show David Chase .

Non sapevo che David lo avesse detto. Ho sempre pensato che se non fosse morto quella notte, certamente, quella sarebbe stata la sua eredità. Ad un certo punto della vita di quest’uomo, qualcuno uscirà da un bagno o da una porta, e sarà finita. Questo è il messaggio che ho sempre tratto. Quando vivi quella vita, e quando sei Tony Soprano, anche uscire per un gelato con la tua famiglia diventa pericoloso. Ti guardi sempre alle spalle, sei sempre sospettoso delle persone. “Chi è quello? Perché quel tizio mi sta guardando?” È quell’inferno autoimposto che ha creato per se stesso a causa della sua vita.

Qualche mese fa lo stesso Chase, parlando al podcast di The Hollywood Reporter, aveva dato la sua versione.

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Avevo in mente una scena in cui Tony sarebbe stato ucciso tornando nel New Jersey da un incontro a New York nella sua macchina.

Lo showrunner de I Soprano aveva poi continuato spiegando come sono arrivati ​​al finale che conosciamo, aggiungendo:

Penso di aver avuto questa idea: stavo guidando su Ocean Park Boulevard vicino all’aeroporto e ho visto un piccolo ristorante. Era come una baracca che serviva la colazione. E per qualche ragione ho pensato: “Tony dovrebbe portarla in un posto come quello”. Perché? Non lo so. Era tipo due anni prima.

Che ne pensate?

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