Gangs of New York, film del 2002 di Martin Scorsese con protagonisti Leonardo DiCaprio e Daniel Day-Lewis è sicuramente una delle opere piĂ¹ apprezzate diretta dal Maestro statunitense negli ultimi 20 anni. Motivo per cui il cineasta ha deciso di produrne una serie tv della quale dirigerĂ anche i primi due episodi.
Tuttavia lo show non sarĂ un reboot del film. Difatti Scorsese e lo scrittore Brett Leonard stanno tornando al materiale originale, esaminando nuovi personaggi e trame dal libro di saggistica del 1927 di Herbert Asbury, The Gangs of New York. La storia di Asbury copre diversi decenni di criminalitĂ organizzata, a partire dalla seconda metĂ del 1800 e proseguendo attraverso il proibizionismo. Il film di Scorsese è stato ambientato nel 1862 e  Boardwalk Empire della HBO, che ha diretto e prodotto esecutivamente, è stata ambientato negli anni ’20, quindi forse questo show si posizionerĂ in un punto nel mezzo.
Oltre a questo progetto seriale Scorsese arriverĂ al cinema nel 2023 con Killers of the Flower Moon, adattamento dell’omonimo romanzo di David Grann. Il film sarĂ il primo western girato dal grande cineasta, come da lui stesso spiegando qualche tempo fa a Premiere.
Pensiamo che sarĂ un western – aveva detto. Sarà ’ ambientato nel 1921-1922 in Oklahoma. Ci saranno sicuramente cowboy che possiedono macchine e anche cavalli. Il film parla principalmente degli Osage, una tribĂ¹ indiana a cui è stato dato un territorio orribile, che adoravano perchĂ© si diceva che i bianchi non sarebbero mai stati interessati ad averlo. Dopo che perĂ² è stato scoperto il petrolio lì, gli Osage, per circa dieci anni, sono diventati il popolo piĂ¹ ricco del mondo, pro capite. Quindi, come nelle regioni minerarie dello Yukon e del Colorado, gli avvoltoi sbarcano, arriva l’europeo e tutto è perduto. In quel momento era piĂ¹ probabile che andassi in prigione per aver ucciso un cane che per aver ucciso un indiano
Che ne pensate di questo nuovo progetto?