PornHub: i vertici si dimettono dopo lo scandalo dei video con minorenni

Feras Antoon e David Tassillo, vertici di PornHub, si sono dimessi a seguito dello scandalo relativo ai video con minorenni

Pornhub
Credits: Flickr/dungx vux
Condividi l'articolo

Feras Antoon e David Tassillo, vertici di MindGeek, la società Internet nota per la gestione di Pornhub hanno rassegnato recentemente le proprie dimissioni. A renderlo noto è stato Variety attraverso un comunicato stampa redatto dalla stessa società.

Antoon e Tassillo lasciano le attività quotidiane di MindGeek dopo oltre un decennio in posizioni di leadership con l’azienda – ha scritto un rappresentante. Con l’azienda strategicamente posizionata per una crescita a lungo termine, il team di leadership esecutiva di MindGeek gestirà le operazioni quotidiane su base provvisoria, con una ricerca in corso per i sostituti. Il rappresentante ha aggiunto che la transizione alla leadership è in lavorazione dall’inizio del 2022. Antoon e Tassillo rimarranno azionisti di MindGeek.

La notizia dell’uscita di scena dei due massimi dirigenti arriva poco dopo che il New Yorker ha pubblicato un articolo che ha gettato molte ombre su Pornhub.

Secondo il reportage infatti, la celeberrima piattaforma di intrattenimento per adulti avrebbe ospitato per anni video non consensuali sessualmente espliciti, compresi alcuni con bambini. Le politiche di MindGeek affermano che i video sul suo sito siano controllati per evitare questo tipo di incidenti. Tuttavia, il New Yorker ha intervistato diverse donne che hanno scoperto video e foto di se stesse su Pornhub per i quali non avevano dato il consenso alla condivisione. Queste hanno passato mesi cercando di convincere il sito a rimuovere il materiale.

LEGGI ANCHE:  Pornhub Awards 2022: Danika Mori trionfa agli Oscar del Porno

La risposta di MindGeek

La risposta della società non si è fatta attendere.

Il New Yorker ha avuto l’opportunità di valutare seriamente cosa funziona nella lotta contro il materiale illegale su Internet, osservando i fatti, confrontando le politiche delle piattaforme e studiando i risultati – afferma la dichiarazione di MindGeek. Invece, hanno scelto di ignorare il fatto che MindGeek ha politiche più complete ed efficaci rispetto a qualsiasi altra piattaforma importante su Internet e hanno deciso di spacciare le stesse grossolane interpretazioni errate che gli estremisti anti-porno hanno vomitato per decenni

Secondo MindGeek, l’azienda non pubblica contenuti senza prima passarli attraverso la moderazione umana e automatizzata. Inoltre, quando gli utenti segnalano un video, questo viene disabilitato fino a quando non viene condotta una revisione, secondo l’azienda. La società ha anche spiegato che le dimissioni di Antoon e Tassillo non hanno niente a che fare con l’articolo.

Che ne pensate?