I Grammy Awards 2022 si sono conclusi. Le premiazioni come sempre sono andate in una direzione piuttosto prevedibile. Gli artisti più premiati sono stati i Foo Fighters, Olivia Rodrigo, i Silk Sonic (duo formato da Bruno Mars e Anderson. Paak) e Jon Batiste. Quest’ultimo in particolare ha vinto tra gli altri premi Album of the Year e Best Music Video.
Grande trionfo per i Foo Fighters che si sono aggiudicati ben tre statuette nella categoria rock, comprese Best Rock Performance, Best Rock Song e Best Rock Album. Relativa delusione invece per Olivia Rodrigo, che si porta a casa “solo” tre premi su sette nomination e che era già annunciata come protagonista di questa edizione.
La cantante di Sour ha infatti vinto come Best New Artist, Best Pop Solo Performance e Best Pop Vocal Album. Il vero successo è quello del duo Silk Sonic, che ha conquistato ben quattro premi tra cui Record of the Year, Song of the Year, Best R&B Performance e Best R&B Song. Non lo nascondiamo: viste le nomination, vittorie che un po’ sollevano perplessità.
Trionfano Silk Sonic, Olivia Rodrigo e Foo Fighters
Altre grandi delusioni per Doja Cat, con una vittoria sola su ben otto nomination (e che del resto insiste ancora di voler lasciare la musica); Justin Bieber, totalmente ignorato; e Billie Eilish, che stavolta non si porta a casa nemmeno una statuetta; segno che il suo periodo d’oro si può già dire finito?
Tra le altre categorie (qui sotto abbiamo segnato solo le principali) da segnalare belle vittorie di artisti meritevoli come St. Vincent (Best Alternative Album), Tyler, The Creator (Best Rap Album) e Dream Theater (Best Metal Performance). Discusso inoltre il premio per Best Comedy Album al comico Louis C.K., come ricorderete “cancellato” qualche anno fa sull’onda del #MeToo.
Nel complesso non si può parlare di un’edizione riuscita, come del resto i Grammy da anni mancano di essere. Già a partire dalle nomination, molti dei migliori album usciti l’anno scorso sono stati ignorati e attenzione inutile ed eccessiva è stata accordata ad artisti che non la meritavano neanche lontanamente. Ecco qui sotto tutti i vincitori nelle principali categorie, in grassetto (qui la lista completa).