Keanu Reeves sostiene il Tibet, la Cina rimuove i suoi film

Secondo quanto riportato dal Los Angeles Times, i film di Keanu Reeves sarebbero stati banditi in Cina a causa del suo supporto al Tibet

Matrix Resurrections; Keanu Reeves
Keanu Reeves nel nuovo Matrix Resurrections
Condividi l'articolo

Come sicuramente saprete, la situazione tra Cina e Tibet è tra le più tese e drammatiche del mondo. Il grande Paese del presidente Xi Jinping non riconosce l’indipendenza del piccolo Paese e bandisce ogni persona che tenti di supportare la causa tibetana. Il grande stato asiatico già in passato ha “cancellato” molte star di Hollywood part questo. Sorte che, nelle ultime ore, è toccata anche a Keanu Reeves.

L’attore ha infatti deciso di prendere parte, all’inizio di marzo, all’annuale concerto di beneficenza a Tibet House insieme a Laurie Anderson, Patti Smith, Cyndi Lauper e Iggy Pop. A seguito di questa decisione di Reeves i nazionalisti cinesi si sono rivolti ai social media per protestare contro l’attore boicottando anche l’arrivo al cinema del quarto capitolo della saga di Matrix che lo vedeva protagonista.

Ma le rappresaglie contro Keanu Reeves non si sono fermate qui. Secondo quanto riportato dal Los Angeles Times, Tencent Video, una delle princali piattaforme cinesi, avrebbe rimosso almeno 19 sue pellicole. Subito dopo è arrivato lo stesso provvedimento anche su Youku, Migu Video, iQiyi,Bilibili e Xigua Video.

LEGGI ANCHE:  Constantine potrebbe tornare in un nuovo film prodotto da J.J. Abrams

Secondo quanto riferito dal Times, se si prova a cercare un suo film su iQiyi, appare una scritta che recita:

Spiacenti, non sono presenti risultati relativi a ‘Keanu Reeves’. A causa di leggi, regolamenti e politiche pertinenti, alcuni risultati non vengono mostrati

Il celebre sito americano aggiunge:

Non è chiaro chi abbia ordinato le eliminazioni, le agenzie di regolamentazione o le piattaforme cinesi che agiscono in modo proattivo per rimuovere i contenuti potenzialmente problematici

Le star di Hollywood che in precedenza hanno mostrato sostegno all’indipendenza pro-tibetana, potrebbero essere bandite dalla Cina. I casi passati includono Richard Gere, che ha perso accordi cinematografici a causa della sua ferma posizione sul Tibet e degli stretti legami con il 14° Dalai Lama, e Selena Gomez, per aver scattato una foto con il Dalai Lama.

Che ne pensate?