Billie Eilish: 10 cose da sapere su di lei [VIDEO]

Billie Eilish
Credits: Billie Eilish / YouTube
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10 curiosità che rendono Billie Eilish una vera icona contemporanea

Ormai sono passati quasi tre anni da quando Billie Eilish è esplosa come fenomeno pop mondiale, conquistando le platee di ogni genere ed età ed imponendosi come figura portante della musica di oggi. La ragazza ha conquistato il successo da giovanissima e si è ritrovata protagonista di una rivoluzione fondamentale della musica pop, nonché, ca va sans dire, di un momento storico importantissimo.

Con i suoi primi due album, prodotti e scritti assieme al fratello Finneas, la cantante ha contribuito alla nascita di quel genere che oggi si chiama dark pop, e anche alla rivoluzione dell’immagine della pop star giovanile. Nei suoi testi vengono toccate tematiche quali la salute mentale, la depressione, le tendenze suicide e il disagio esistenziale giovanile.

In tutto non mancano carisma, ironia e una bella carica di provocatorietà tipica della Gen Z, che Billie rappresenta dalla punta dei capelli a quella delle scarpe. Ma di lei c’è molto più da sapere e da conoscere, al di là della sua figura ribelle e della sua musica malinconica. Ecco dieci curiosità su di lei che forse non conoscete e che va la faranno apprezzare ancor di più.

Billie Eilish in 10 curiosità essenziali

1.

Billie inizialmente avrebbe dovuto essere una ballerina. Studiava ballo e ha anche fatto alcuni provini come attrice, figurando anche come comparsa in uno dei film degli X-Men con Hugh Jackman (nessuno ricorda più quale). La sua prima canzone ufficiale, Ocean Eyes, è stata composta da Finneas e da lei cantata come “compito per casa” assegnato dall’insegnante di ballo, che le aveva chiesto appunto uno sfondo sonoro per una coreografia.

2.

La cantante è stata educata tramite homeschooling dai suoi genitori, Maggie e Patrick. In altre parole non è andata a scuola ma è stata cresciuta con educazione casalinga, cosa che le ha consentito di sviluppare una sua propria forma mentis e di coltivare liberamente i propri interessi al di là di voti e pagelle. A giudicare dallo stile della sua scrittura, sembra che questa pratica dell’homeschooling abbia nel suo caso condotto ad effetti positivi.

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3.

Fin da piccola Billie ha sofferto e soffre di incubi terribili e di paralisi del sonno, condizione che si riflette ampiamente nella sua musica e nelle sue canzoni. Esempi sono composizioni come Bury a Friend ed Everything I Wanted. In alcuni casi ha anche affermato di aver fatto dei sogni che descrivevano situazioni da lei poi realmente vissute od osservate il giorno dopo. La musica è sempre stata per lei una valvola di sfogo riguardo a questi incidenti.

4.

Billie si è espressa attivamente contro il body shaming, da lei sofferto in più di una occasione, indossando anche vestiti volutamente larghi fino al 2021 proprio per evitare di essere presa di mira. La sua canzone Not My Responsability è una riflessione sul tema, vissuto con particolare trasporto da una giovane cresciuta nell’era dei social e del giudizio della rete, che nei suoi confronti in più casi si è chiaramente espressa in maniera impietosa.

5.

L’artista è una fan sfegatata di The Office, show che sostiene di aver guardato almeno dodici volte. Nella sua canzone My Strange Addiction utilizza alcune scene di un episodio della serie come commento sonoro e inserto spiritoso per il brano. Qualche anno fa ha anche partecipato ad un divertente quiz sulla serie condotto da Rainn Wilson, il famoso Dwight Schrute, personaggio amatissimo dello show. Certo, non è l’unica fan di The Office, ma rivela di esserne più appassionata di molti altri.

6.

Nel video del brano You Should See Me in a Crown, si è fatta mettere addosso dei ragni veri. Tanti. Sul serio. Potete riguardarlo qui sotto ma naturalmente la visione è sconsigliabile se siete aracnofobici. L’espendiente è solo uno di tanti che nel corso degli anni hanno visto la cantante alle prese con situazioni improbabili, bizzarre quando non apertamente grottesche. Solo quest’anno, per esempio, in un altro video si è fatta avvolgere da un grosso serpente.

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7.

Billie scrive e registra tutte le sue canzoni, sempre assieme a Finneas, nella camera da letto di quest’ultimo (vive ancora con lui e i genitori). La pratica ci riporta alla nascita e allo sviluppo del genere bedroom pop, nato proprio dalle produzioni casalinghe di molti artisti della sua generazione che hanno fatto musica in casa propria, registrandola grazie alla tecnologia digitale e poi diffondendola in rete tramite SoundCloud o Bandcamp.

8.

All’età di 18 anni Billie ha scritto con Finneas il tema per il film di James Bond intitolato No Time to Die. Questo fa di lei la più giovane interprete di una canzone per un film di James Bond in assoluto, uno dei suoi tanti record. Nella realizzazione della canzone inoltre ha collaborato con Hans Zimmer per le orchestrazioni (che di certo non abbisogna di presentazioni). Le parti di chitarra sono inoltre interpretate da Johnny Marr, storico chitarrista degli Smiths e colonna del rock inglese.

9.

Nel 2020 Billie ha vinto nelle quattro più importanti categorie dei Grammy Awards in una volta sola: è stata la prima e la più giovane ad aver conseguito questo risultato fin dal 1981, quando toccò a Christopher Cross. Una vittoria del genere, per un disco dark pop prodotto in una camera da letto e dedicato quasi interamente a temi oscuri e tabù fino a pochi anni prima nell’industria discografica di mainstream, ha cambiato di fatto molte cose.

10.

Sempre nel 2020 la cantante ha sostenuto attivamente la campagna elettorale di Joe Biden, esprimendosi a più riprese con toni critici nei confronti di Donald Trump e delle politiche conservative della destra americana. Questo riflette le sue posizioni politiche progressiste, a favore della comunità LGBTQ+ e del movimento Black Lives Matter. Billie è anche vegana e non perde occasioni per sostenere cause importanti come quella della difesa dell’ambiente.