Nuove foto dal set della sesta stagione di Peaky Blinders hanno messo in allerta i fan, che sono preoccupatissimi per il destino di Arthur Shelby
Le riprese della sesta stagione di Peaky Blinders continuano ad andare avanti, nonostante i tempi dilatati dovuti alla pandemia.
I fan della serie creata da Steven Knight sono in fibrillante attesa di quella che è stata annunciata come l’ultima serie dedicata ai fratelli Shelby.
Per questo ogni volta che dal web emergono nuove immagini dal set l’attenzione dei followers di Peaky Blinders salta direttamente alle stelle.
Tuttavia le ultime foto dal set della sesta stagione di Peaky Blinders sembrano non condurre a buone notizie. I fan, infatti, si sono preoccupati per il destino del braccio destro di Thomas, Arthur Shelby, interpretato magistralmente di Paul Anderson.
Nelle immagini arrivate dal set di Peaky Blinders, Arthur appare vestito elegantemente come al solito, con cappotto scuro, gilet grigio, camicia bianca con papillon e pantaloni scuri. Tuttavia alcuni fan hanno notato l’aria malaticcia e la brutta cera che il personaggio ha nelle immagini che vengono dal dietro le quinte del set di Castlefield, a Manchester.
Nello specifico, Arthur sembra decisamente più vecchio rispetto a quanto abbiamo visto nella stagione cinque di Peaky Blinders. E ad attirare l’attenzione è anche un “nuovo” taglio di capelli, che sembra virare verso il rossiccio.
In un’immagine di vede Anderson dare le spalle a una carrozza, mentre è fronteggiato da un cameraman. Sotto l’immagine apparsa sul web qualcuno ha chiesto: Perché Arthur sembra un fossile? oppure Arthur ha avuto senza dubbio dei giorni migliori.
In molti hanno notato le nuove rughe del personaggio e il suo aspetto non solo più anziano, ma anche messo decisamente peggio di quanto fosse lecito aspettarsi dopo la stagione precedente.
In molti, dunque, hanno cominciato a ipotizzare che il fratello di Thomas Shelby nella prossima stagione dovrà affrontare non solo il possibile ritorno di un personaggio odiato, ma anche una possibile malattia che potrebbe essere il motivo dell’aspetto dimesso dell’affascinante criminale.
