“C’è un serpente / Che pensa di essere il presidente”
Finneas O’Connell scatenato contro Donald Trump, con un singolo al vetriolo intitolato Where the Poison Is. Per chi non lo sapesse parliamo del fratello maggiore di Billie Eilish, nonché co-produttore e co-autore di tutte le sue canzoni. Finneas ha pubblicato di recente il suo album d’esordio ufficiale, Blood Harmony.
Where the Poison Is è solo l’ultimo di tanti singoli da lui pubblicati da solista, al di là della fortunata carriera che lo ha portato al successo mondiale assieme alla sorella. Ma è un singolo significativo, perché riflette non solo sulla sconfitta di Trump, ma anche sulla discussa eredità della sua presidenza.
“Quando tutti i miei amici si ammalano è colpa del presidente” canta nella sua canzone “Quando tutti i miei amici si ammalano è colpa del governo / Non posso dire di essere fiero di essere americano / C’è un serpente che pensa di essere il presidente“. Versi abbastanza espliciti.
Nel condividere la nuova canzone sui social, Finneas ha scritto, come Stephen King, Jordan Peele e altri, “Sei licenziato”. Nel pezzo ciò che viene più evidentemente criticato è la già discussa gestione del virus da parte dell’amministrazione Trump, considerata da molti inadeguata e non proporzionata alla minaccia.
Come per la sorella, il sostegno di Finneas agli ambienti democratici non è mai stato in dubbio. Dopo la vittoria di Biden, Finneas ha fatto una dedica sui social: “A chiunque mi segue o ha parlato di questa elezione per mesi, che ha prestato attenzione, che ha visto il buono che si può ottenere, che è uscito, ha votato”.
“[A chiunque] ha convinto un amico a votare, a chiunque ha votato in maniera diversa dai genitori repubblicani” prosegue il cantante “Voi avete fatto questo. Voi avete vinto“. Joe Biden è stato ufficialmente eletto presidente il 7 novembre, dopo giorni e giorni di spoglio.
