The Big Bang Theory: ecco come Sheldon avrebbe affrontato il Covid

Jim Parsons ha spiegato come secondo lui Sheldon Cooper di The Big Bang Theory avrebbe reagito alla pandemia

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Vi siete mai chiesti come si sarebbe comportato una persona totalmente unica come Sheldon Cooper, star di The Big Bang Theory, in una pandemia come quella che stiamo attraversando?

A questa domanda ha risposto direttamente Jim Parsons che lo ha interpretato nello show, durante un collegamento con Jimmy Fallon.

Lui era nato per una cosa del genere. Voglio dire, è il momento che stava aspettando da una vita. C’è stato un intero episodio, al quale non ho più pensato se non ultimamente, in cui aveva realizzato una sorta di Shel-bot radiocomandato con un monitor e che si muoveva su ruote.

Ed è successo quando ancora la gente stava insieme in gruppi. Quindi in una situazione del genere lui avrebbe mandato fuori il robot e sarebbe rimasto seduto in camera sua. Non avrebbe dovuto vedere degli umani, tipo “Non toccarmi, non starnutire su di me”. Credo che lui starebbe bene.

Nella stessa intervista Jim Parsons, che di recente aveva anche spiegato i motivi che lo avevano spinto a chiudere con The Big Bang Theory (qui i dettagli), ha rivelato di essere stato anche lui contagiato dal Covid insieme a suo marito.

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Si l’abbiamo avuto anche noi. Sia io sia Todd, erano inizio i marzo, anche se non sapevamo cosa fosse – ha spiegato Parsons. Credevamo di avere una semplice influenza, finché un giorno non abbiamo entrambi completamente perso gusto e olfatto, è difficile da spiegare.

Non credevo che il senso del gusto e dell’olfatto potessero scomparire così. In quarantena quando non puoi fare altro che mangiare è stato veramente difficile

Cosa ne pensate?

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