Banksy omaggia medici e infermieri con una nuova opera d’arte [FOTO]

Come al solito Banksy cattura perfettamente il suo tempo

Banksy
"Game Changer" di Banksy. Credits: profilo Instagram dell'artista
Condividi l'articolo

Si intitola Game Changer la nuova opera di Banksy. Ecco cosa rappresenta.

La nuova opera di Banksy, uno degli artisti più chiacchierati e noti al mondo, è un omaggio al lavoro che medici e infermieri stanno quotidianamente compiendo contro il Coronavirus. Non solo: secondo il significato dell’immagine, addirittura le nuove generazioni dovrebbero imparare a considerare queste figure professionali come i veri “eroi”, un po’ come nel noto meme che sta circolando da alcune settimane. Con la differenza che, nel meme, i supereroi classici come Superman e Spiderman si limitano ad inchinarsi alle figure di medici e infermieri. Nell’opera di Banksy, invece, finiscono direttamente rimpiazzati, come giocattoli (e quindi, fin dall’immaginario infantile, eroi per eccellenza) dai curatori stessi.

Visualizza questo post su Instagram

. . Game Changer

Un post condiviso da Banksy (@banksy) in data:

Il bambino nell’immagine, infatti, gioca con la bambola di una crocerossina vecchio stile. Non solo: la bambola “vola” anche, nella tipica posa di Superman, con tanto di mantello. Questo è quindi il gioco che cambia: quello infantile. In futuro, o forse già adesso, secondo Banksy, saranno queste (o forse, dovrebbero esserlo) le figure ammirate dagli infanti, in virtù del loro coraggio e dei loro sacrifici. Sacrifici reali, quotidiani, che contrastano con quelli immaginari e fantastici dei supereroi Marvel e DC. I quali, infatti, vengono scartati in un cestino delle immondizie, come in un sub-plot di qualche Toy Story. Come al solito, Banksy realizza un’opera memorabile, significativa, altamente simbolica e sintomatica dei tempi difficili che stiamo vivendo.

LEGGI ANCHE:  La vita supera il cinema: il colpo gobbo di Banksy

Continuate a seguirci sulla nostra pagina Facebook ufficiale, La Scimmia pensa, la Scimmia fa.