Quarantena Cinefila | 5 grandi registi da studiare in questi giorni | Parte 2

Per approfittare di questo inaspettato tempo libero, vi consigliamo altri 5 grandi registi da studiare rendendo proficue queste giornate cinefile

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5 grandi registi da studiare in questi giorni

1) Gaspar Noé

Gaspar Noè

Sostanze psicotrope, viaggi allucinogeni e luci psichedeliche; Gaspar Noé con il suo stile inconfondibile è entrato a gamba tesa nel panorama contemporaneo, dando nuovo lustro al cinema sensoriale. Emozioni e suggestioni sono al servizio di percorsi evolutivi in cui tutto degenera, soverchiando la razionalità della narrazione e la morale, se esistente, dello spettatore. Il protagonista ed il pubblico inoltre sono sempre chiamati a collidere in un’unica entità, inerme davanti al cambiamento o al proprio processo auto-distruttivo. Il regista argentino, attraverso la musica e le immagini, costituisce un unico corpo filmico, programmato per intaccare le percezioni di chi osserva, proiettandolo in stati alterati dove tutto è esasperato o deformato, anche il campo stesso dell’inquadratura. Il piacere di essere scandalizzati, di pasoliniana memoria, appartiene a chi sa apprezzare il cinema di Gaspar Noé.

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2) Luis Buñuel 

luis Bunuel

Grande amico e collega di Salvador Dalì, Luis Buñuel è stato uno dei massimi esponenti del cinema surrealista, da lui usato per schierarsi contro le istituzioni clericali e la classe borghese dell’epoca. Un’avversione politica che l’autore ha sempre cercato di sottolineare attraverso situazioni al limite, sempre caratterizzate da una sorta di ironia beffarda, volte a delineare le assurdità legate degli usi e costumi dei soggetti presi in considerazione. Anche l’inconscio ed il sogno sono tematiche fondamentali all’interno della sue opere, elementi ideati per descrivere un collegamento ambivalente tra ambiente e soggetto. Realtà e surrealismo si mescolano così per dar vita a storie dove l’assurdo diviene ordinario e l’uomo diventa ancora più assurdo.

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