Lettera di Chester Bennington a Chris Cornell dei Soundgarden

Spesso la vita è molto strana. Qualche mese fa, il cantante dei Linkin Park scriveva a Chris Cornell dei Soundgarden morto suicida.

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Chester Bennington aveva scritto una struggente lettera attraverso i suoi canali social a Chris Cornell, il leader dei Soundgarden.

Ho sognato i Beatles la notte scorsa. Mi sono svegliato con ‘Rocky Raccoon’ nella testa e lo sguardo preoccupato di mia moglie. Mi ha detto che il mio amico era appena morto

Con queste parole, Chester Bennington apre la sua lettera struggente, distruttiva, rivolta al cantante dei Soundgarden Chris Cornell. Lo fa perché lo scorso 18 maggio ha voluto unirsi alla schiera di fan distrutti dalla morte del cantante.

Pensieri su di te mi hanno invaso il cervello e ho pianto. Sto ancora piangendo, triste e grato per aver condiviso alcuni momenti molto speciali con te e la tua bella famiglia. Mi hai ispirato in modi che nemmeno puoi immaginare. Il tuo talento era puro e senza rivali. La tua voce era gioia e dolore, rabbia e perdono, amore e crepacuore, tutto insieme. Suppongo che è quello che siamo tutti. E tu mi hai aiutato a capirlo.

E la conclusione:

Mi piace pensare che eri tu che mi stavi dicendo addio a modo tuo. Non posso immaginare un mondo senza di te. Prego affinché tu possa trovare pace nella prossima vita. Mando il mio affetto a tua moglie e ai tuoi figli, amici e famiglia. Grazie per avermi permesso di essere parte della tua vita

 


 

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