Parla Simon Pegg
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Da pochi giorni Godzilla Minus One è approdato su Netflix (qui la nostra spiegazione del finale). Il film ha ottenuto nel corso dei mesi recezioni entusiaste anche da molti degli addetti ai lavori. L’ultimo a parlarne è statp Simon Pegg che attraverso le sue storie di Instagram ha invitato tutte le persone a vedere il film di Takashi Yamazaki e criticando i rifacimenti americani del mito del Re dei Kaiju.
Godzilla Minus One è ora su Netflix – dice Simon Pegg. Quindi se non l’avete visto, guardatelo. È il miglior film di Godzilla dai tempi di Shin Godzilla . È incredibile. È un vero e proprio film su Godzilla, realizzato dalle persone che hanno generato Godzilla dal loro subconscio mentre lottavano con le enormi conseguenze di ciò che accadde durante la Seconda Guerra Mondiale. Non è una sorta di fottuta appropriazione culturale
In ogni caso Simon Pegg non è certo l’unico estimatore di Godzill Minus One. Basti pensare che prima del rilascio di Oppenheimer in Giappone, il regista Christopher Nolan ha intervistato il collega Takashi Yamazaki, lodando a pieni polmoni il suo film.
L’ ho visto e credo sia un vero capolavoro – ha detto Nolan in quel caso. È così eccitante, ovviamente è girato magnificamente ma mi ha riportato anche alle atmosfere dei tuoi primi film come The Eternal Zero. C’è una bella profondità sia nella storia che nei personaggi.
Mentre Oppenheimer racconta la creazione della bomba atomica, la trama di Godzilla Minus One ha in parte a che fare con le conseguenze della bomba sul Giappone. Yamazaki ha chiesto a Nolan se gli lascerebbe fare un film in risposta di Oppenheimer dove racconta il punto di vista dei Giapponesi. Il regista ha accolto la richiesta dicendo:
Non potrei pensare ad un miglior regista per un film del genere. È una fantastica idea, e sono sempre molto curioso di vedere i tuoi lavori
Godzilla Minus One ha fatto la storia per essere il primo film del franchise ad essere nominato, e a vincere, nella categoria per i migliori effetti speciali. Yamazaki ha portato anche a casa la prima vittoria in questa categoria per il Giappone. Il film con un budget di 15 milioni ha incassato oltre 100 milioni di dollari.
Che ne pensate?
