The Last of Us: come cambia la storia di Henry e Sam rispetto al videogioco [VIDEO]

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Nell’ultimo episodio di The Last of Us abbiamo rivisto i due personaggi di Henry e Sam: la loro storia e le vicende che li circondano sono diverse rispetto al videgioco da cui è tratta la serie

Uno dei momenti centrali in The Last of Us, parlando sia del videogioco che della serie tv che stiamo tutti guardando, riguarda l’incontro di Joel e Ellie con i fratelli Henry e Sam. Un incontro che avviene in modalità differenti e prosegue in maniera diversa nel gioco e nella serie, conservando tuttavia lo stesso potente finale. Attenzione, per ancora non ha visto l’episodio cinque qui chiaramente è SPOILER.

Nel videogioco Naughty Dog le due coppie si incontrano per puro caso e si danno manforte per uscire dalla QZ (che non è quella di Kansas City, ma di Pittsburgh); però non c’è un legame diretto tra Henry e Sam e le forze ribelli che hanno preso in mano la città e che anzi, nel gioco, sembrano essere più un gruppo disorganizzato di predoni.

Nella serie invece abbiamo il riuscitissimo personaggio di Kathleen (Melanie Lynskey), una villain convincente anche perché spinta da ragioni umane e anche all’ultimo, come vediamo, indecisa nel suo stesso proposito di vendetta. Henry ha venduto suo fratello, l’ex-leader della resistenza, per avere le cure per Sam; ed è questo a spingerla a cercarlo e a trovarlo a tutti i costi.

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Nel videogioco non c’è niente di tutto questo: non solo il personaggio di Kathleen non esiste e non abbiamo nemmeno una riflessione riguardante l’ipocrisia della causa rivoluzionaria che ella sposa. Ma anche il personaggio di Sam è completamente diverso: più grande, non ha avuto la leucemia e non è sordomuto.

Inoltre nella serie viene espansa la lore attorno ai due fratelli: ci viene spiegato che ruolo hanno avuto nella ribellione, come sono fuggiti, dove si sono nascosti. E si aggiunge l’idea molto alla Benigni del supereroe, gimmick sfruttato da Henry per trascinare Sam attraverso tanta brutalità e legato all’elemento ricorrente dei fumetti di Savage Starlight.

Non è finita: nel gioco c’è una scena in cui Henry e Sam mostrano egoisticamente di voler lasciare Joel nei pasticci, lasciandolo solo all’arrivo dei soldati. Ellie sceglie di rimanere con lui, mentre loro scappano meschinamente. E anche il passaggio attraverso i tunnel non si dimostra così semplice: Joel si ritrova a dover difendere Sam.

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Ma la presenza dei due fratelli nella serie è importante anche per un altro motivo: permette di sottolineare una volta di più lo sviluppo del legame tra Joel ed Ellie, rifratto nel loro: sempre più “family” e sempre meno “cargo”. Un’altra differenza importante che molti poi avranno notato: la prima apparizione nella serie del Bloater, che nel gioco compare invece molto prima, nella palestra della scuola con Bill.

Anche la traumatica scena di climax dell’episodio viene costruita su premesse diverse. Nel gioco Ellie non si sogna che il suo sangue possa salvare Sam; ed anzi, il ragazzino non trova neppure il coraggio di svelare di essere stato morso. Una responsabilità di più per la ragazzina che, nella serie, si ritrova costretta a diventare sempre più adulta in brevissimo tempo.

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