Top Gun: Maverick – Quentin Tarantino non ha dubbi: “un vero spettacolo cinematografico”

Il noto film-maker americano, nel recente podcast che ha inaugurato in compagnia di Roger Avary, ha elogiato il lavoro di Joseph Kosinski che a detta sua ha riportato al meglio lo spirito del primo lungometraggio.

Top Gun: Maverick
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Top Gun: Maverick è il nuovo lungometraggio diretto da Joseph Kosinski (Tron: Legacy, Fire Squad – Incubo di fuoco) che riporta in auge, sul grande schermo, uno dei più grandi classici della settima arte, una pietra miliare degli anni ’80 che ha consacrato il genio di Tony Scott (Una vita al massimo, Nemico pubblico), fratello del celebre Ridley. Dopo tanti anni, finalmente, è arrivato al cinema il sequel che è riuscito a sbancare il botteghino, un successo di critica e pubblico.

Top Gun: Maverick vede Tom Cruise tornare nuovamente nei panni di Pete “Maverick” Mitchell, il celebre aviatore che questa volta si trova impegnato in una missione ad alta pericolosità nei cieli. Un’avventura straordinaria che, tra le altre cose, è stata ampiamente apprezzata anche da Quentin Tarantino. Il famoso film-maker americano, ideatore di Bastardi senza gloria (2009) e Django: Unchained (2012), ha recentemente inaugurato un podcast in compagnia di Roger Avary, noto sceneggiatore che ha firmato il copione di Pulp Fiction (1994), dal nome The Video Archives Podcast.

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Top Gun: Maverick

Con questo progetto, la coppia ha dato lustro al loro ex-lavoro in un videonoleggio e nella trasmissione in questione Tarantino parla principalmente dei film che consigliava ai clienti in VHS. Grazie a ReelBleend abbiamo avuto modo di sentire il parere del cineasta proprio su Top Gun: Maverick, definito “un vero spettacolo cinematografico”. L’artista statunitense ha anche parlato della fedeltà del titolo rispetto al cult di Scott. Di seguito la sua opinione completa in merito.

“Adoro Top Gun: Maverick. Ho pensato che fosse fantastico. L’ho visto al cinema. … Quello e West Side Story di Spielberg hanno entrambi fornito un vero spettacolo cinematografico, del tipo che avevo quasi pensato che non avrei più visto. Era fantastico. Joseph Kosinski ha fatto un ottimo lavoro. Il rispetto e l’amore di Tony erano in ogni cornice. Era quasi in ogni decisione. Era consapevolmente proprio lì, ma in questo modo davvero fantastico che era davvero rispettoso. E penso che sia stata in ogni decisione che Tom Cruise ha preso sul film. È il momento più vicino a cui potremo vedere un altro film di Tony Scott, ed è stato fottutamente fantastico”.