Quando Benedict Cumberbatch venne rapito davvero in Sudafrica

Oggi è lo Stregone Supremo di New York, ma quasi vent'anni fa Benedict Cumberbatch ha rischiato la vita durante un rapimento in Sudafrica

Il potere del cane
Benedict Cumberbatch in Il potere del cane
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Benedict Cumberbatch è un attore che ormai non ha più bisogno di presentazioni: grazie alla sua interpretazione in Sherlock e la sua entrata nel MCU con il personaggio del Doctor Strange (leggi la recensione dell’ultimo capitolo cinematografico), ormai l’attore britannico è un volto molto noto nel mondo della settima arte.

La sua carriera è stata costellata da numerose interpretazioni che hanno messo in mostra il suo enorme talento: dall’interpretazione della Creatura nel Frankenstein di Danny Boyle, a quella di Alan Turing in The Imitation Game, passando per ruoli magari minori ma ugualmente importanti come quello in Espiazione o quello al fianco di Tom Hardy in Stuart – Una vita al contrario.

Spesso eroe sullo schermo, Benedict Cumberbatch si è trovato però ad affrontare nella vita vera un evento che non avrebbe stonato all’interno di un film thriller. Come ha raccontato lo stesso attore in WTF Podcast, Benedict Cumberbatch è stato vittima di un tentativo di rapimento nel 2004, mentre si trovava in Sudafrica.

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All’epoca dei fatti, Cumberbatch era impegnato nelle riprese della miniserie BBC To the end of the Earth quando, durante il primo fine settimana libero, decise di prendere lezioni di immersione insieme ad alcuni colleghi.

Durante il viaggio di ritorno, avvenuto quando il sole era già tramontato da ore, uno degli pneumatici su cui il gruppo viaggiava esplose, costringendo Cumberbatch e gli altri a fermarsi sul ciglio della strada per cercare di sanare il problema. È a quel punto che al gruppo si è avvicinata una macchina e gli attori si sono trovati al centro di un’imboscata, con armi da fuoco puntate contro e costretti a salire sulla vettura dei criminali. Cumberbatch ricorda così quella notte:

Siamo stati costretti a fermarci e a quel punto dalla boscaglia sono apparsi questi uomini che ci hanno buttato in macchina, prima di saccheggiare la nostra auto. Ci hanno minacciato con una pistola, ma io non mi sono girato a guardare se fosse vero. Poi sono stato messo nel bagagliaio dell’auto e, a un certo punto, hanno usato i lacci delle scarpe per legarmi i polsi. Alla fine ci hanno lasciato andare, dopo che gli avevamo consegnato tutti i nostri soldi e le carte di credito.

Alla fine, dopo aver accompagnato i rapitori a una banca per poter prelevare il denaro dalle carte, Benedict Cumberbatch e i suoi accompagnatori hanno potuto chiedere aiuto. Nonostante l’esperienza traumatica, in cui l’attore de Lo Hobbit ha dovuto implorare per aver salva la vita, il gruppo riuscì a tornare a casa sano e salvo e con la consapevolezza di essere stati molto fortunati.

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