Matthew McConaughey sarebbe il governatore ideale per quasi la metà dei texani
Come sapete Matthew McConaughey ha espresso piuttosto chiaramente il suo interesse ad entrare in politica in Texas, suo paese natale. Le prossime elezioni per la carica di governatore si terranno nel 2022 e anche se l’attore ancora non è sceso ufficialmente in corsa sembra che i sondaggi siano già a suo favore.
In particolare una ricerca svolta dall’Università del Texas ha preso un campione di 1126 adulti, interrogandoli sulle loro preferenze di voto nel caso di uno scontro tra McConaughey e l’attuale governatore repubblicano, Greg Abbott. Ebbene: il 45% degli interrogati voterebbe per “Rust”, mentre solo il 33% resterebbe con Abbott.
Una differenza piuttosto notevole, considerando però che riguarda non l’intera popolazione di votanti in Texas, ma solo un campione ristretto. Ovviamente la nomea attoriale di McConaughey aiuterebbe molto in occasione di un’elezione, ma non scordiamoci che il Texas è da sempre roccaforte repubblicana e anche una popolarità come la sua potrebbe non essere sufficiente.
C’è anche il fatto che per quanto riguarda i sondaggi più ufficiali solo il 30% degli elettori repubblicani voterebbe per lui, contro un mastodontico 56% a favore di Abbott. Da parte democratica va ancora peggio, perché gli elettori preferirebbero un candidato più “progressista”, mentre in passato McConaughey si è dichiarato più “centrista”.
Ragion per cui anche se i due terzi di questi ultimi preferirebbero McConaughey ad Abbott (ovviamente), più della metà di essi avrebbero espresso una predilizione per un terzo candidato, che da parte democratica deve ancora essere espresso. Insomma, le prospettive sono buone ma non ottime e se l’attore deciderà di scendere in campo se la dovrà giocare davvero bene.
