Phoebe Bridgers spacca la chitarra al SNL, è polemica [VIDEO]
Tutti contro Phoebe Bridgers: ha buttato migliaia di dollari di strumentazione, non ha spaccato la chitarra con sufficiente "vigore". Ma siamo sicuri che il problema sia lei?
Un gesto tipico del rock and roll che, compiuto da Phoebe Bridgers, è riuscito a generare polemiche
Sabato sera Phoebe Bridgers si è esibita al Saturday Night Live, sua prima apparizione nel programma. Eseguendo la canzone I Know the End, in una spendida ed ispirata esibizione, alla fine la cantante si è fatta prendere dal momento ed ha compiuto un gesto di trasgressione tipico della musica rock: ha spaccato la sua chitarra.
Impugnandola come una mazza, l’ha fracassata sul palco mandandola a picchiare contro la strumentazione presente a terra più e più volte, generando anche qualche bella scintilla. Ora, chi è cresciuto con il rock classico, avrà visto questo gesto mille volte: Pete Townshend (originatore del “rituale”), Jimi Hendrix, Kurt Cobain.
Spaccare la chitarra, anche se atto poco diffuso nel rock degli ultimi vent’anni, rimane pur sempre un gesto tipico e simbolico. E, in questa occasione, per niente fuori luogo. Eppure i social, ormai trasformatisi in una specie di gigantesca corte suprema, hanno avuto alquanto da ridire su una chiusura di esibizione che decadi fa non avrebbe fatto battere ciglio.
Le polemiche sono piovute sulla Bridgers (di recente anche espressasi contro Marilyn Manson) in svariate forme. Chi l’ha “incolpata” di aver inutilmente distrutto migliaia di dollari di preziose apparecchiature per puri fini scenografici. Oppure chi (non stiamo scherzando) l’ha tacciata di non aver impiegato nell’atto di distruzione il dovuto “vigore”.
Questo può solo in parte avere a che fare con un commentario digitale affidato a generazioni “giovani” che non sono cresciute con il mito del rock. Altri infatti, come il soggetto qui sotto, sembrano stupiti del gesto stesso. E c’è chi dice che, semplicemente, lo sfogo teatrale di Phoebe Bridgers era “poco femminile”.
Si ricade, insomma, ancora negli stessi medesimi cliché che l’artista stessa si sforza da anni di smentire. Una giovane donna che fa rock and roll non può venir presa seriamente? Per buona parte della rete a quanto pare no. Che poi è solo una parte del problema: la tendenza spasmodico alla lamentela, in casi come questo, trova sempre la miccia già accesa.
