Kanye West non ha preso bene la “frecciatina” di Jennifer Aniston
Qualche giorno fa Jennifer Aniston, attrice e super-star di Friends, aveva invitato tutti a votare, facendo anche il nome di Kanye West e asserendo che votare per lui “non è divertente”. Traduzione: non sprecate il vostro voto per un candidato del genere. Ci sono grosse cose in ballo.
Yeezy, candidato (per quanto sconfitto in partenza) alle prossime elezioni americane, previste per il prossimo 3 novembre 2020 (martedì) ha brevemente replicato alla Aniston, in un tweet ora cancellato. “Friends wasn’t funny either”: neanche Friends era divertente.
Un’uscita un po’ da permaloso, che del resto si deve forse al fatto che il sogno presidenziale di Kanye sembra già finito, visti gli scarsi riscontri nei sondaggi e i grandi problemi nella candidatura stessa. C’è aria di dissing? Probabilmente no, anche se sappiamo che le celebrità americane non hanno problemi a lasciarsi andare a liti.
Parliamo comunque di un artista che riesce sempre a far parlare di sé ormai da anni e anni. In questo senso, la campagna presidenziale di Kanye è solo la ciliegina sulla torta. Tra fondamentalismo cristiano e super-produzioni hip-hop oltre ogni livello, sostegno a Donald Trump e dichiarazioni a sfavore della gente nera: ecco Kanye West.
L’enorme visibilità acquistata dal personaggio a metà anni ’00 in virtù delle sue qualità di produttore e del suo lavoro con Jay-Z ha con il tempo alimentato la sua egomania. Si aggiunga un disturbo bi-polare di cui molti, inclusa la moglie Kim Kardashian, hanno confermato la presenza.
Negli ultimi anni Kanye si è scatenato sempre di più su Twitter, esponendo opinioni praticamente su qualunque cosa, salvo poi magari cambiare idea il giorno dopo, cancellare i suoi stessi messaggi o dire tutto il contrario all’improvviso. Chi tra gli americani sceglierà lui come presidente al posto di Biden o Trump?
