Sgarbi candiderebbe Morgan per il suo movimento politico, Rinascimento
“Posso darvi un annuncio in anteprima. A Milano sono intenzionato a candidare Morgan. Gliel’ho detto ieri”. Lo dice Vittorio Sgarbi, dopo aver annunciato di voler candidare anche sé stesso come sindaco di Roma. Lo spiega nel famoso programma radiofonico Un Giorno da Pecora (Radio 1).
Secondo quanto riporta Il Fatto Quotidiano, addirittura Sgarbi avrebbe domandato a Morgan in quale città preferisce essere candidato, se a Milano oppure a Napoli. Nativo di Milano, il cantautore ha comprensibilmente espresso la sua preferenza per il capoluogo lombardo.
Sarà fattibile? Si tratta di una, anzi, di due intenzioni serie, che avranno un seguito? Certo, sembra un po’ di vedere in piccolo e in salsa nostrana la candidatura a presidente degli Stati Uniti di Kanye West, ma può anche essere che si tratti “solo” di clamorose provocazioni.
Del resto abbiamo a che vedere con una coppia di personaggi noti principalmente per i loro comportamenti fuori dalle righe e per i propri exploit mediatici volti ad attirare l’attenzione su di loro senza tregua. Non è impossibile che quella di Morgan sia una boutade.
Da una parte abbiamo Vittorio Sgarbi, celebre critico d’arte nonché praticamente polemista di professione. Storicamente bersaglio degli scherzi di Striscia la Notizia (storiche le sue diatribe con Valerio Staffelli), di recente Sgarbi si è distinto anche tra i cosiddetti “negazionisti” del COVID.
Dall’altra parte c’è Marco Castoldi, in arte Morgan, cantante, pianista e frontman dei Bluvertigo. Da sempre al centro di controversie e scandali, complici anche i suoi problemi di droga, di recente Morgan ha raggiunto nuovamente fama nazionale in seguito all’incidente con Bugo a Sanremo 2020. Una coppia formidabile, insomma.
