La bellezza di Kylie Jenner a quanto pare non può fermarsi di fronte ai divieti imposti dalla pandemia. Prova: il suo profilo Instagram
Kylie Jenner, sex symbol contemporanea, naturalmente non può far mancare la sua presenza sui social, specie, Instagram, con foto che da subito dicono tutto. Le tre foto che vedete qui sotto sono state condivise dalla modella americana il 10 luglio, e a parte la presenza del corpo della Jenner in contrasto con il panorama affascinante, non dicono molto. Manca solo una citazione di Charles Bukowski.
Fin qui, niente di nuovo, specie per la norma di Instagram. Il problema, sollevato presto da svariati utenti e diventato in fretta un meme, non riguarda la modella di per sé o la “qualità” delle sue foto, quanto piuttosto la location stessa scelta come sfondo. Sembra infatti che le foto siano state scattate da qualche parte in un canyon di una riserva Navajo. Impossibile capire di preciso di quale riserva si tratti.
Un post condiviso da Kylie 🤍 (@kyliejenner) in data:
“Cos’ha la sua testa che non va? È troppo pesante da tenere su?”
Dove sta il problema? Al di là della possibile “dissacrazione” di un territorio tribale, che dopotutto non oltrepassa di troppo la media del comportamento irrispettoso “da selfie” tipico del turista di oggi. No, il punto è un altro: il parco in questione, sembra, sarebbe chiuso per via della pandemia; che, ricordiamo, negli Stati Uniti è tutt’altro che sotto controllo. Diverse critiche hanno presto raggiunto la Jenner.
“Kylie Jenner si godeva gli Slot Canyons, che dovrebbero essere chiusi ai turisti per via del COVID-19” dice un utente, condividendo le foto “I parchi Navajo sono chiusi ai visitatori e ai turisti da marzo, e sono serrati tuttora. Cos’ha la sua testa [della Jenner] che non va? È troppo pesante da tenere su?” Un bel backlash per qualche foto sexy. Ne valeva la pena? Considerato che la prima foto ha guadagnato oltre dieci milioni di like in quattro giorni, forse sì.
