Californication, la vera pazza vita di David Duchovny

David Duchovny, figura iconica del piccolo schermo, ha interpretato il suo alter ego per sette anni in Californication vestendo i panni di Hank Moody

David Duchovny
Condividi l'articolo

“Parla di uno che cerca di sopravvivere mentre va in pezzi”

Avete presente quando un attore recita così bene da credere che il ruolo sia stato scritto appositamente per lui? Ecco non è proprio il caso di David Duchovny e Hank Moody in Californication. Verrebbe da dire piuttosto che Hank è l’alter ego di David, e che quest’ultimo non ha fatto altro che interpretare la parte di se stesso. Per ben sette anni Duchovny ha portato sul piccolo schermo una parte della sua vita, condividendo non poco con il protagonista di Californication.

I Dossier della Scimmia: Hank Moody

Come Hank, David è nato e cresciuto a New York, manifestando una vivace intelligenza e una grande passione per le arti e la letteratura. Laureatosi proprio in letteratura inglese, un master a Yale e un dottorato di ricerca mai portato a termine, David Duchovny ha anche scritto due libri. Ancora come Hank, David è anche un grande appassionato di musica, arrivando a pubblicare due album soul.

LEGGI ANCHE:  Californication: Crocevia del pop-rock - Rileggere la pietra angolare dei RHCP
David Duchovny

Oltre gli interessi e le passioni, quello che accomuna i due personaggi è la sregolatezza delle loro vite. Una vita vissuta tra trasgressioni e instabilità quella di David, incapace di trovare quel tanto ricercato equilibrio. Basti pensare al ruolo interpretato nel ’92, quello dell’agente dell’FBI transessuale Denise Bryson in Twin Peaks. Un ruolo che evidenzia il desiderio di David di vivere sopra le righe, di ribellarsi alla società e di scatenare la polemica (che non tardò ad arrivare).

I consigli di David Lynch per prepararsi a Twin Peaks

Infine la dipendenza sessuale che lo ha portato nel 2008 ad intraprendere un percorso di riabilitazione. Schiavo dei piaceri carnali, come Hank anche David è stato incapace di creare un rapporto stabile, persino con la sua amata Tea Leoni. Soprannominato bohèmian ribelle dal The Guardian nel 2016, David passa da una relazione sessuale all’altra con ragazze di molto più giovani di lui.

8 film da non perdere se ami Twin Peaks

LEGGI ANCHE:  I Dossier della Scimmia: Hank Moody

Insomma, emerge dalla biografia di Duchovny il desiderio sfrenato di vivere la sua nella piena libertà, senza vergogna. Un uomo, per questo, estremamente affascinante ed iconico, in grado di mettere a nudo se stesso come pochi. David è infatti dotato di una straordinaria sensibilità ed integrità morale. Pur sguazzando nello star system hollywoodiano, David mantiene saldi i suoi principi, lottando per essi, ascoltando le parole di chi lo conosce.

Per altri approfondimenti e curiosità continuate a seguire Lascimmiapensa.com