In occasione del BCT – Festival Internazionale del Cinema e della Televisione di Benevento,Ā Liam Cunningham ha soggiornato in Italia, anche con un discreto entusiasmo. Almeno fino alla sua partenza, piena di disagi da quanto si legge sul suo tweet. Il buon Ser Davos, paragona l’aeroporto di Napoli niente di meno che alla caduta dell’ambasciata americana di Saigon, in Vietnam. Un paragone quantomeno azzardato ma di sicuro impatto per far capire ai suoi followers il vero disagio che stava passando lƬ dentro. Non sappiamo cosa gli sia successo, forse il suo aereo era in ritardo, forse l’aria condizionata era guasta. Intanto,Ā Liam Cunningham non l’ha presa affatto bene. E per rincarare la dose, ha risposto ad un commento, definendo l’aeroporto come un’opportunitĆ per scrivere le tue ultime memorie. Decisamente al vetriolo. ChissĆ come e se replicherĆ il sindaco De Magistris, che non si tira mai indietro ed ĆØ pronto alla difesa.
Napoli Airport is like the US Embassy during the fall of Saigon.
ā liam cunningham (@liamcunningham1) 15 luglio 2019
? Iām due to fly in soon, any tips Liam!?
ā Ann Parker (@AnnPark74495864) 15 luglio 2019
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C’ĆØ tuttavia da sottolineare come abbia speso solo parole di elogio verso l’Italia, al punto da definirsi italiano. Durante la conferenza del BCT – Festival Internazionale del Cinema e della Televisione di Benevento,Ā Liam Cunningham ha affermato che:
“Ho mangiato e bevuto molto bene. Amo la cucina italiana, penso di essere italiano e non irlandese!”
Insomma, di certo non si ĆØ trovato male. CosƬ come accade a tutti quanti o quasi. Probabilmente l’attore irlandese non sarĆ stato abituato al caos caratteristico della cittĆ oppure, plausibilmente, all’estremo caldo.Ā Liam Cunningham ha presentato The Hot Zone, nuova serie targata Fox che andrĆ in onda da settembre e parlerĆ del virus dell’ebola e sarĆ composta da sei puntate. Dopo Il Trono Di Spade, tornerĆ dunque a breve sugli schermi delle nostre tv.