I Dossier della Scimmia: Leonida

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LeonidaNome: Leonida

Film: 300

Residenza: Sparta

Professione: Guerriero / Re di Sparta

Frasi Celebri: “This is Sparta!”

 

Leonida è il protagonista di 300, un film del 2007 diretto da Zack Snyder che rappresenta l’adattamento cinematografico dell’omonimo graphic novel ideato da Frank Miller.

Il film è stato girato con la tecnica del chroma key, e rappresenta il riadattamento fotogramma per fotogramma del fumetto. Com’è successo per Sin City, Snyder ha fotocopiato alcuni riquadri dal fumetto originale, con cui ha poi progettato e riprodotto le varie scene del film.

Leonida

Figlio di Anassandrida II e appartenente alla famiglia degli Agiadi, Leonida divenne il XVII Re di Sparta succedendo al fratellastro Cleomene I, di cui sposò la figlia Gorgo (Lena Headey). Sin dalla più tenera età, ricevette il battesimo del fuoco al combattimento. Gli insegnarono a non indietreggiare e a non arrendersi mai; gli insegnarono che la morte sul campo di battaglia al servizio di Sparta era la gloria più grande che la vita avrebbe potuto offrirgli.

All’età di 7 anni, secondo le usanze di Sparta, il ragazzo fu strappato dalle braccia della madre e scaraventato in un mondo di violenza, forgiato da trecento anni di una società guerriera in grado di creare i migliori soldati che il mondo abbia mai conosciuto. Fu addestrato a non mostrare dolore né pietà, costantemente messo alla prova e gettato nella foresta in balia della furia di madre natura. Era la sua iniziazione, da lì sarebbe tornato dalla sua gente da spartano, o non sarebbe tornato affatto. Tornò più forte che mai, divenendo con il tempo un grande leader e formidabile guerriero.

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Il suo carisma e la sua fierezza divennero un esempio per tutti gli spartani, che sarebbero andati diritti all’inferno pur di seguire il loro amato Re.

Leonida

480 a.C. – Battaglia delle Termopili

Tutto ebbe inizio un anno prima, quando un messaggero persiano si presentò a Sparta ordinando la sottomissione al volere di Re Serse. Come risposta alla richiesta, Leonida ed i suoi uccisero i messaggeri persiani scaraventandoli in un pozzo, sancendo l’inizio della guerra.

Gli spartani sono un popolo di guerrieri, nati per combattere e con una preparazione atletica e nell’uso delle armi di gran lunga superiore rispetto a quella dell’esercito persiano. Il problema è il numero: il rapporto infatti è di centomila a uno a favore dei persiani. Leonida e i suoi 300 soldati decidono di intercettare l’esercito di Serse alle Temopili, una località costiera dove, nell’antichità, era presente una lingua di terra delineata da una strettissima scogliera, che rendeva il vantaggio numerico dei persiani meno compromettente.

L’impresa è ai limiti dell’impossibile, e Leonida lo sa; ma dimostrerà che “pochi” possono opporsi a “molti”, e che anche un Dio-Re può sanguinare.

300 non può essere considerato un film perfetto, ma è sicuramente un prodotto di grande intrattenimento, che ti lascia dentro una carica e un entusiasmo da togliere il fiato. Gerard Butler è carismatico e cattivo, un condottiero all’altezza del difficile compito di portare sul grande schermo, uno dei guerrieri più valorosi e fieri della storia greca.

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Contemporaneamente a questa sanguinosa battaglia, il grande stratega e generale ateniese Temistocle combatteva i persiani nella Battaglia di Capo Artemisio. Se vi interessa approfondire l’argomento, vi consigliamo di consultare il dossier di questo fantastico personaggio.