Il Pro-wrestling, o più semplicemente wrestling, ha sempre diviso nettamente la sua frangia di pubblico: il detrattore e il fan sfegatato.
Fin da quando è stato trasmesso in Italia, questo sport non è mai stato preso molto seriamente dagli spettatori.
E’ tutto preparato a tavolino, le storie e i personaggi portati sugli schermi sono ridicoli, “si menano per finta“.
Poi, inspiegabilmente, programmi analoghi a questa linea di pensiero, come il Grande Fratello o Uomini e Donne, fanno boom di ascolti. Mah.
Finzione o no, resta di fatto che il pro-wrestling rimanga a tutti gli effetti un disciplina sportiva, che richiede allenamento e preparazione.
Alcune federazioni di wrestling poi, come la WWE, sono entrate nella cultura di massa grazie anche al timbro “cinematico” dato dai suoi personaggi e dalla spettacolarità di quanto portato sugli schermi. Chi non conosce Hulk Hogan o John Cena?