10 disturbi della personalità per 10 personaggi del cinema

Condividi l'articolo

3) Susanna; Ragazze interrotte (1999) – Disturbo borderline di personalità

therapy girlinterrupted

Il film, diretto da James Mangold, è un adattamento del diario di Susanna Kaysen: “Girl, interrupted“. Susanna Kaysen (Winona Ryder) è una ragazza apparentemente come le altre, con un pessimo rapporto con i suoi genitori, piena di insicurezze e debolezze. Dopo aver preso un flacone di aspirine con della vodka il padre e la madre, insieme al suo psicologo, decidono di ricoverarla in un centro psichiatrico.

Susanna soffre di un disturbo borderline della personalità, acuita da un pessimo rapporto con i genitori, prima fra tutti la madre, contrariata dal comportamento di Susanna e dalla sua sessualità promiscua. La protagonista ha una percezione di sé altamente instabile, caratterizzata da una reattività emozionale estrema, è sempre coinvolta in dubbi esistenziali su se stessa ed il mondo esterno, che rende espliciti anche allo spettatore tramite il diario sul quale scrive regolarmente. Soltanto dopo un percorso all’interno del centro psichiatrico, ma non grazie alle cure dei dottori, bensì grazie alle esperienze vissute con le sue compagne, riuscirà a rendersi conto della sua condizione accettandola e riuscendo così a curarla.

LEGGI ANCHE:  Gli 8 attori e attrici con il più breve minutaggio ad aver vinto un Oscar

4) Charles Foster Kane; Quarto potere (1941) – Disturbo narcisistico di personalità

kane low angle dutch

Pietra miliare del cinema diretta ed interpretata da Orson Welles, nonché sua opera prima. Parla della vita del magnate della stampa e della politica Charles Foster Kane, filtrato attraverso i ricordi delle persona che lo hanno conosciuto durante tutto l’arco della sua vita.

Kane, possiede tutte le tipiche caratteristiche del narcisista tipo, o quantomeno del narcisista inconsapevole, il quale ricerca con forza le attenzioni altrui, inconsapevole di poter essere ferito e di poter avere dei sentimenti. L’infanzia di Charles è sintomatica: per volere stesso della madre, viene portato via dai suoi genitori per essere affidato ad un ricco banchiere, Tatcher. È il primo trauma che subisce e che lo accompagnerà ed influenzerà per il resto della vita. A 25 anni cercherà di farsi strada nel mondo della stampa e dell’informazione, cercando di influenzare l’opinione pubblica. Cerca di farsi strada come politico, ma il tradimento di sua moglie con un’aspirante cantante pone fine alla sua carriera politica. Per non incorrere in una seconda delusione cerca di far diventare la sua nuova moglie una cantante lirica di successo, costruendole addirittura un teatro personale, ma questa, accortasi di essere solo un mezzo per le sue ambizioni, decide di lasciarlo. “Parli della gente come se fosse una cosa che ti appartiene, di tua proprietà” gli dice il suo amico in affari Leland. Nel frattempo, per colmare il vuoto che ha dentro, accumula in modo spropositato oggetti d’arte di ogni tipo, cercando di compensare la qualità con la quantità, ignorando perfino di essere in possesso dell’oggetto più caro della sua infanzia, Rosabella, la slitta di quando era piccolo, perché qualsiasi cosa per lui ha perso valore.

LEGGI ANCHE:  Il Joker di Jared Leto avrà un film tutto suo