Anni ’70: 21 film da ricordare

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8) Guerre Stellari, 1977, di George Lucas

Nasce una delle saghe più prolifiche ed amate al mondo: Star Wars. il 1977 è la data del primo film ma la saga continua e le sorprese di certo non sono ancora finite. Il progetto era nato insieme al produttore Gary Kurtz con il tentativo di acquisire i diritti di Flash Gordon, per farne un remake. Questo non fu possibile e “costrinse” Lucas a scrivere una sceneggiatura originale. Le celebri musiche del film sono state composte da John Williams, che si prese cura anche di altri famosi film come quelli di Indiana Jones, di Harry Potter e de Lo Squalo, citato sopra.

guerre stellari

9) Il Padrino, 1972, di Francis Ford Coppola

Primo di una trilogia interpretata da Marlon Brando, Al Pacino, Robert Duvall e molti altri. La parte II uscirà nel 1974 e sarà un altro grandissimo successo. Don Vito Corleone è il boss di una famiglia mafiosa di New York, anzi, una delle più potenti. Quando il gangster, figlio di un’altra famiglia, i Sollazzo, corre da lui per un’investimento e Vito rifiuta, si scatena una feroce lotta fra le famiglie. Il film vinse tre Oscar.

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padrino

10) American Graffiti, 1973, di George Lucas

Quattro amici si apprestano a passare la loro ultima notte brava insieme prima della partenza per il college. Il film è da ricordare per il ritratto che viene dipinto di un’America in pieno boom-economico e di una generazione di teenager rock’n roll.

american graffiti

11) Non aprite quella porta, 1974, di Tobe Hooper

Horror che ha fatto storia. Cinque ragazzi texani finiscono nelle mani di una violenta famiglia assassina e cannibale. Nasce qui una delle figure più famose della filmografia horror: Leatherface, caratterizzato dalla maschera di pelle umana e dalla celebre motosega. Il film è liberamente ispirato alla storia di Ed Gein, serial killer americano.

Non aprite quella porta

12) Amarcord, 1973, di Federico Fellini

Rimini, pieno periodo fascista, anni ’30, si analizzano personaggi e giovinezza della vita. Il film è tanto celebre che la parola Amarcord è divenuta neologismo della lingua italiana, con il significato di rievocazione in chiave nostalgica. Il film può assolutamente considerarsi autobiografico. Il regista infatti, attraverso il protagonista, rievoca la sua città e la sua vita, con tutto ciò che ne ha fatto parte. Vinse il premio Oscar come miglior film straniero.

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13) L’esorcista, 1973, di William Friedkin

Celebre film, è entrato di diritto nella cinematografia mondiale come punto di riferimento. Moltissime le curiosità su questo film ed innumerevoli gli incidenti sul set, che venne addirittura definito maledetto. Si dice che arrivarono a morire ben 9 persone legate alla produzione del film durante le riprese. Il film ricevette ben 10 candidature agli Oscar e ne vinse due.

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14) The Rocky Horror Picture Show, 1975, di Jim Sharman

Il film, nonostante sano passati ben più di quarant’anni, risulta ancora attuale per il modo trasgressivo in cui vengono trattate certe tematiche. Ai tempi fu veramente rivoluzionario per il modo in cui si trattarono le tematiche sessuali. Tra i protagonisti troviamo Tim Curry e Susan Sarandon. Il film deve essere considerato un cult a tutti gli effetti.

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