In questa scena, una delle più intense e famose del film, lo vediamo arrivare a minacciare di rompere le dita ad Alex, scegliendo solo all’ultimo secondo di colpire invece prima il lavandino e poi il muro. Ovviamente è tutto preparato, ma l’interpretazione straordinaria di Jackman è perfetta e fa il modo che la scena sembri più che realistica.
Alla fine si scoprirà che Alex è innocente: rapito a sua volta da bambino da una coppia di fanatici anti-religiosi e mentalmente svantaggiato, è stato solo sfruttato da sua “zia” (la vera rapitrice, moglie della coppia e ora vedova) per portar via le due bambine. Lui, di per suo, sembra a malapena essersi reso conto di cos’è successo.