Oppenheimer, Logan Paul se ne va a metà film

Logan Paul ha rivelato di esseresene andato dalla sala a metà della proiezione di Oppenheimer

oppenheimer, recensione
Condividi l'articolo

Il 23 agosto arriverà al cinema Oppenheimer, nuova fatica di Christopher Nolan che vedrà Cillian Murphy nei panni di Robert Oppenheimer, fisico americano che con i suoi studi ha portato all’invenzione della bomba atomica (qui la nostra recensione). Sebbene noi potremo vedere la pellicola tra diversi giorni, nel resto del mondo è uscita lo scorso 21 luglio e sta cavalcando fiera al box office. Sebbene in molti stiano tessendo le lodi del film, Logan Paul è andato decisamente controcorrente rivelando di essersene andato a metà proiezione.

Mentre guardavo Oppenheimer, me ne sono andato – ha dichiarato Logan Paul al podcast ImPaulsive . Dopo 18 minuti d’Interstellar pensavo di andarmene perché era così lento, ma poi è diventato uno dei miei tre film preferiti. Qua non sapevo cosa stessero cercando [di fare]. “Cosa state facendo?”. Parlavano tutti e basta. Sono state un’ora e mezza, 90 minuti, di chiacchiere, solo chiacchiere. È tutta esposizione. Non succedeva nulla

La sceneggiatura del film è basata sul libro American Prometheus: The Triumph and Tragedy of J. Robert Oppenheimer di Kai Bird e del compianto Martin J. Sherwin. Pubblicato nel 2005, il libro ha vinto il Premio Pulitzer. Il film rappresenterà sarà il quarto capitolo dell’ormai duraturo sodalizio tra Nolan e Cillian Murphy anche se sarà la prima volta per l’attore irlandese nei panni del protagonista. I due hanno collaborato insieme infatti nella saga de Il Cavaliere Oscuro, nella quale Murphy interpretava Lo Spaventapasseri, in Inception e infine in Dunkirk.

Nel cast di Oppenherimer oltre al già citato Murphy troveremo Robert Downey Jr. nei panni di Lewis Strauss, fondatore della Commissione per l’energia atomica degli Stati Uniti e Emily Blunt che sarà invece la moglie del protagonista, la biologa e botanica Katherine “Kitty” Oppenheimer. Con loro Matt Damon nei panni quelli del generale Leslie Groves Jr., direttore del Progetto Manhattan e Florence Pugh che interpreterà invece Jean Tatlock, l’amante di Robert Oppenheimer. Completano il cast principale Benny Safdie che interpreterà il fisico teorico Edward Teller. Michael Angarano sarà infine Robert Serber mentre Josh Hartnett avrà il ruolo del pionieristico scienziato nucleare americano Ernest Lawrence. Completano il cast Kenneth Branagh, James D’Arcy Rami Malek, Jason Clarke, Dane DeHaan, Dylan Arnold , David Krumholtz, Alden Ehrenreich e Matthew Modine.

Che ne pensate?

Seguiteci su LaScimmiaPensa